Altroché. Tanta passione e anche tanti ma tanti soldi.
Avevano:
1. Un presidente innamorato di quei colori (de gustibus....) che voleva vincere con tutte le sue forze.
2. Tanti soldi a disposizione.
3. Una rosa dove un certo numero di campioni non mancava mai, noi non sappiamo nemmeno più cosa voglia dire vedere un top player vestito di rossonero, per vederlo dobbiamo ricorrere ai fotomontaggi di Modric
Infatti il loro obiettivo, che fallivano regolarmente, era lo scudetto. Il nostro scudetto, che falliamo altrettanto regolarmente, è il quarto posto. Allo stesso modo, come già detto, il loro Presidente era davvero innamorato, noi siamo solo un bene in comodato d’uso ad un fondo avvoltoio che nel Milan mette giusto il minimo indispensabile.
Cantavamo anche “non vincete mai” quando tuttosommato tre coppe UEFA negli anni ‘90 le vinsero. E la Coppa UEFA degli anni ‘90 era superiore, come tasso tecnico, alla odierna Europa League, visto che in CL ci andavano solo i campioni. Noi attualmente non possiamo nemmeno far passare per l’anticamera del cervello il pensiero di poter anche solo tentare di vincere l’Europa League.
E come ciliegina sulla torta arriviamo costantemente dietro all’Inda peggiore della storia, oltre che perdere quasi tutti i derby contro quella che probabilmente è la più piccola Inter di sempre.
Bello schifo siamo diventati.
Sempre grazie, Silvio.