MaggieCloun
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Guardiola, Foto Lapresse
Dopo il discorso alla squadra, Galliani ha blindato Allegri. Ma in casa rossonera i musi lunghi sono evidenti. A Berlusconi la situazione non piace, e non è un mistero. Quello che contano sono i risultati e se il Milan dovesse steccare ancora, allora la posizione del tecnico toscano potrebbe cambiare. Il nome caldo per sostituirlo, dopo il traghettatore Tassotti, è quello di Spalletti, ma sul taccuino di Berlusconi c'è sempre il sogno Guardiola.
Sia chiaro, a Milanello Galliani ha dettato la linea: "Allegri non si tocca, basta alibi". Ma se il filotto negativo dovesse continuare, allora tutto potrebbe cambiare e la dirigenza rossonera non vuole arrivare impreparata qualora la situazione dovesse precipitare. Con Allegri squalificato, mercoledì Tassotti farà la prima "prova tecnica" sulla panchina da primo allenatore. Una casualità, certo, ma se dovesse saltare Allegri, l'opera di traghettatore potrebbe essere affidata proprio all'ex difensore rossonero. Inzaghi, ancora inesperto, sembra invece lontano dai pensieri di Galliani.
Questo il quadro nell'immediato. Il contratto di Allegri scade nel 2014, ma sul taccuino del presidente Berlusconi pare ci siano già altri nomi interessanti per il futuro del Milan. Il primo della lista sarebbe Luciano Spalletti, che allo Zenit sembra aver esaurito la sua avventura russa e potrebbe tornare in Italia e rimettersi in gioco. Il suo contratto è stato appena rinnovato, ma il patto con i dirigenti del club di San Pietroburgo è chiaro: se arriva un'offerta dall'estero, Spalletti potrebbe rescindere il contratto e partire.
La seconda alternativa è un sogno: Guardiola. L'ex tecnico del Barcellona non ha escluso alcuna ipotesi. "Io allenatore del Milan? Mai dire mai...", ha ammesso Pep. E la battuta non è sfuggita a Galliani & Co. In questo caso la clamorosa suggestione, come spiega Repubblica", potrebbe essere addirittura la coppia illustre Guardiola-Baggio. I due sono amici e hanno giocato insieme al Brescia. L'ex codino potrebbe guidare la "cantera" rossonera, in stile Barcellona, mentre a Pep verrebbe affidata la prima squadra. Un sogno, certo. Ma a Milanello, qualche volta, i sogni diventano realtà.
fonte:http://www.sportmediaset.mediaset.i...0009/milan-tra-spalletti-e-il-sogno-pep.shtml
Dopo il discorso alla squadra, Galliani ha blindato Allegri. Ma in casa rossonera i musi lunghi sono evidenti. A Berlusconi la situazione non piace, e non è un mistero. Quello che contano sono i risultati e se il Milan dovesse steccare ancora, allora la posizione del tecnico toscano potrebbe cambiare. Il nome caldo per sostituirlo, dopo il traghettatore Tassotti, è quello di Spalletti, ma sul taccuino di Berlusconi c'è sempre il sogno Guardiola.
Sia chiaro, a Milanello Galliani ha dettato la linea: "Allegri non si tocca, basta alibi". Ma se il filotto negativo dovesse continuare, allora tutto potrebbe cambiare e la dirigenza rossonera non vuole arrivare impreparata qualora la situazione dovesse precipitare. Con Allegri squalificato, mercoledì Tassotti farà la prima "prova tecnica" sulla panchina da primo allenatore. Una casualità, certo, ma se dovesse saltare Allegri, l'opera di traghettatore potrebbe essere affidata proprio all'ex difensore rossonero. Inzaghi, ancora inesperto, sembra invece lontano dai pensieri di Galliani.
Questo il quadro nell'immediato. Il contratto di Allegri scade nel 2014, ma sul taccuino del presidente Berlusconi pare ci siano già altri nomi interessanti per il futuro del Milan. Il primo della lista sarebbe Luciano Spalletti, che allo Zenit sembra aver esaurito la sua avventura russa e potrebbe tornare in Italia e rimettersi in gioco. Il suo contratto è stato appena rinnovato, ma il patto con i dirigenti del club di San Pietroburgo è chiaro: se arriva un'offerta dall'estero, Spalletti potrebbe rescindere il contratto e partire.
La seconda alternativa è un sogno: Guardiola. L'ex tecnico del Barcellona non ha escluso alcuna ipotesi. "Io allenatore del Milan? Mai dire mai...", ha ammesso Pep. E la battuta non è sfuggita a Galliani & Co. In questo caso la clamorosa suggestione, come spiega Repubblica", potrebbe essere addirittura la coppia illustre Guardiola-Baggio. I due sono amici e hanno giocato insieme al Brescia. L'ex codino potrebbe guidare la "cantera" rossonera, in stile Barcellona, mentre a Pep verrebbe affidata la prima squadra. Un sogno, certo. Ma a Milanello, qualche volta, i sogni diventano realtà.
fonte:http://www.sportmediaset.mediaset.i...0009/milan-tra-spalletti-e-il-sogno-pep.shtml