Secondo Tuttosport, il Milan sarebbe tornato alla carica per Tonali. Cellino vuole 25/30 mln per il talento del Brescia, col rischio asta a fine stagione. Però ci sono due motivazioni che possano portare ad un trasferimento al Milan. L'età del giocatore che rientra nei parametri Elliot e Gazidis, e secondo la rivoluzione estiva a centrocampo. Viste le partenze di Montolivo, Bertolacci e José Mauri.
La Juve, che si è mossa da tempo, sembra in pole.
Questa politica dei giovani mi ricorda l'Inter del 2000/01.
Moratti non sapendo che pesci pigliare provò proprio questa politica prendendo quasi esclusivamente under 25 in rampa di lancio: Cirillo, Macellari, Ferrari, Farinos, Robbie Keane...Poi si sa che fine fece quell'Inter (a noi milanisti diede molte soddisfazioni).
Assodato che salvo repentini cambi di programma il Milan camperà di solo player trading da qui fino al 2021, i giovani da comprare e rivendere fruttano solo offrendo un rendimento che garantisce un aumento di valore degli stessi.
Ma se i giovani floppano che succede? Quando li rivendi?
Questa politica la si potrebbe portare avanti equilibrando la squadra con dei giocatori di esperienza tutto sommato low-cost come sarebbero potuto essere Ibra, Fabregas e Godin (parametri zero con ingaggio discretamente alto ma ampiamente sostenibile), che oltre a dare un contributo sul campo avrebbero trasmesso professionalità e mentalità ai giovani da far crescere.
In pratica si tutelerebbe l'investimento fatto sui giovani.
Avere invece una squadra di soli giovani, in un ambiente come il Milan dalla pressione difficilissima da reggere, è una cosa che definire avventata è riduttivo.
Le vie di mezzo non ci sono seguendo questa via. Si rischia nella migliore delle ipotesi di combinare una squadra che per una serie di coincidenze riesce a qualificarsi per il quarto posto, e nella peggiore di affossare tutto quanto senza qualificazione Champions.
Gazidis continuando su questo passo o trasformerà il Milan in una sorta di Roma oppure la renderà peggio dell'Inter di Thohir (a livello di conti e di classifica).