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marionep
Guest
Ricordiamoci che noi abbiamo sofferto da cani contro l'Ajax, contro il PSV Eindhoven; ci siamo fatti buttare fuori dal Deportivo e rimontare 3-0 da un Liverpool assolutamente anonimo e mediocre; inoltre contro il Barça di Rijkaard, assolutamente meno forte dell'attuale, ce la siamo giocata ad armi pari.
Eravamo forti, fortissimi ma piano a dire che avremmo vinto l'attuale Champions a mani basse; piano a finire nella solita retorica del "eh ma prima era meglio..".
Peccato che tutte le squadre che hai citato fossero più forti di tutte quelle rimaneneti nell'attuale Champions, tranne le tre grandi (il Bayern solo con Robben in campo, però). Le squadre di adesso possono avere qualità ma essere lunghe, non compatte, e commettere un abnorme numero di errori individuali e collettivi (Man City e PSG), oppure possono essere ben organizzate ma individualmente nettamente inferiori alle compagini di dieci oq uindici anni fa (Wolfsburg, Atletico Madrid).
Qui si parla di quel Milan, ma squadre come il Chelsea di Mourinho, il Liverpool di Benitez, la Juve di Lippi o anche il Lione di quegli anni non hanno nulla di meno (nonostante la teorica evoluzione che in dieci anni ci sarebbe dovuta essere) di qualsiasi squadra attutale a parte le prime tre. Anzi, a parte il Barca, perchè Bayern e Real quest'anno sono tutt'altro che splendenti.
Il discorso a parte è appunto costituito dal Barcellona 2009-2016 (a parte l'anno sabbatico col Tata Martino), che per ritmi e stile di gioco e qualità individuale e collettiva si innalza nettamente sulla concorrenza attuale ed anche di quei tempi.