Milan, stangata Uefa in arrivo? Anche il voluntary in dubbio.

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Repubblica ci va ancora giù durissimo col Milan. Secondo il quotidiano, il polverone Donnarumma è stato alzato solo per nascondere la mega figuraccia che sta per arrivare. La Uefa, infatti, darà la sua risposta entro oggi. Scontato il no al Voluntary, ma si rischia una vera e propria stangata. La Uefa potrebbe dare un duro avvertimento al club: o le nebbie sulla situazione economica si diradano entro il prossimo febbraio, oppure rischia di saltare anche il settlement. Tre questioni in particolare: non ci sono garanzie sul patrimonio di Yonghhong Li e sulla continuità aziendale, il rifinanziamento del debito con Elliott non è stato ancora portato a termine e l'esclusiva sta per scadere. C'è un gruppo arabo interessato, come già riportato dalla stessa Repubblica. Inoltre, le stime riguardanti gli incassi dalla Cina vengono considerate troppo ottimistiche e la Uefa il prossimo 19 dicembre incontrerà la Covisoc per parlare della situazione del club rossonero.

Per cortesia restate on topic e commentate la notizie solo in modo costruttivo.
 

AllanX

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Repubblica ci va ancora giù durissimo col Milan. Secondo il quotidiano, il polverone Donnarumma è stato alzato solo per nascondere la mega figuraccia che sta per arrivare. La Uefa, infatti, darà la sua risposta entro oggi. Scontato il no al Voluntary, ma si rischia una vera e propria stangata. La Uefa potrebbe dare un duro avvertimento al club: o le nebbie sulla situazione economica si diradano entro il prossimo febbraio, oppure rischia di saltare anche il settlement. Tre questioni in particolare: non ci sono garanzie sul patrimonio di Yonghhong Li e sulla continuità aziendale, il rifinanziamento del debito con Elliott non è stato ancora portato a termine e l'esclusiva sta per scadere. C'è un gruppo arabo interessato, come già riportato dalla stessa Repubblica. Inoltre, le stime riguardanti gli incassi dalla Cina vengono considerate troppo ottimistiche e la Uefa il prossimo 19 dicembre incontrerà la Covisoc per parlare della situazione del club rossonero.
La parte in cui afferma che il "caso Donnarumma" sia stato orchestrato ad arte da Fax&Max é da querela immediata.
Il resto dell'articolo, a mio modesto avviso, é "solo" terrorismo psicologico
 

Casnop

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Repubblica ci va ancora giù durissimo col Milan. Secondo il quotidiano, il polverone Donnarumma è stato alzato solo per nascondere la mega figuraccia che sta per arrivare. La Uefa, infatti, darà la sua risposta entro oggi. Scontato il no al Voluntary, ma si rischia una vera e propria stangata. La Uefa potrebbe dare un duro avvertimento al club: o le nebbie sulla situazione economica si diradano entro il prossimo febbraio, oppure rischia di saltare anche il settlement. Tre questioni in particolare: non ci sono garanzie sul patrimonio di Yonghhong Li e sulla continuità aziendale, il rifinanziamento del debito con Elliott non è stato ancora portato a termine e l'esclusiva sta per scadere. C'è un gruppo arabo interessato, come già riportato dalla stessa Repubblica. Inoltre, le stime riguardanti gli incassi dalla Cina vengono considerate troppo ottimistiche e la Uefa il prossimo 19 dicembre incontrerà la Covisoc per parlare della situazione del club rossonero.
La continuità aziendale è certificata da advisors legali di chiara fama mondiale, come Ernst & Young, in sede di revisione del bilancio di esercizio del club. La procedura di settlement agreement presuppone, essendo appunto un agreement, una fase contrattata di applicazione delle sanzioni, e non può essere valutata in sede di esame di una proposta di voluntary agreement. Persino Repubblica dovrebbe sapere che i procedimenti amministrativi, a contenuto negoziale, in qualunque ordinamento, sono a cognizione vincolata, nei limiti della domanda proposta dall'avente diritto o dall'interessato. La consistenza patrimoniale della proprietà, o la provenienza dei fondi, non è tra i requisiti scrutinabili in nessuno dei due procedimenti, basati sull'esame di dati di bilancio o sulla valutazione prospettica di piani industriali e di investimento per il futuro. È indubbio che la questione offshore fa da sfondo ad una valutazione discrezionale sull'accoglimento del voluntary agreement, ma è radicalmente estraneo alla procedura sanzionatoria del settlement agreement. Diversamente opinando, i tre quarti dei clubs di Premier League sarebbero da sanzionare per le rispettive catene societarie di controllo che radicano in paradisi fiscali, Manchester United in primis, club nella top three al mondo in termini di fatturato. :)
 

Serginho

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Hanno dimenticato di dire che i due Li verranno fucilati seduta stante dalla Uefa
 

Clarenzio

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Repubblica ci va ancora giù durissimo col Milan. Secondo il quotidiano, il polverone Donnarumma è stato alzato solo per nascondere la mega figuraccia che sta per arrivare. La Uefa, infatti, darà la sua risposta entro oggi. Scontato il no al Voluntary, ma si rischia una vera e propria stangata. La Uefa potrebbe dare un duro avvertimento al club: o le nebbie sulla situazione economica si diradano entro il prossimo febbraio, oppure rischia di saltare anche il settlement. Tre questioni in particolare: non ci sono garanzie sul patrimonio di Yonghhong Li e sulla continuità aziendale, il rifinanziamento del debito con Elliott non è stato ancora portato a termine e l'esclusiva sta per scadere. C'è un gruppo arabo interessato, come già riportato dalla stessa Repubblica. Inoltre, le stime riguardanti gli incassi dalla Cina vengono considerate troppo ottimistiche e la Uefa il prossimo 19 dicembre incontrerà la Covisoc per parlare della situazione del club rossonero.

Querela.
Finanziamo la prossima campagna acquisti con i soldi di Repubblica.
 
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