Milan spaccato, comanda Gazidis. Rischio rivoluzione societaria.

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Il Corriere dello Sport in edicola oggi, 19 gennaio, ribadisce: il Milan è sempre più spaccato con Gazidis che è l'uomo solo al comando del club. Da una parte l'ex Arsenal con Moncada (è il capo scout e doveva essere scelto dall'area tecnica, invece è un uomo di Gazidis), dall'altra Leonardo e Maldini. Gadizis ha bocciato tutta la campagna acquisti estiva ed appena arrivato ha fatto sapere che Higuain non sarebbe stato riscattato. E Piatek? Non è considerato il rinforzo previsto per l'attacco ma il sostituto di Higuain: il Milan punta ad elementi di prospettiva, che possano essere rivenduti.

Il Milan di Gazidis punterà su giocatori di prospettiva, in modo da rivederli in futuro. Tra gli acquisti dunque si salva Paquetà, che ha queste caratteristiche. Ed anche a livello di comunicazione, Leonardo e Higuain dovranno adeguarsi: Gazidis non comunica in pubblico e vuole che non lo facciano nemmeno i dirigenti. Se non si adegueranno alle direttive, non sono escluse rivoluzioni in società.

Come riportato da Il Giornale in edicola oggi, 19 gennaio, Gazidis ha limitato il raggio d'azione di Leonardo. Il dirigente brasiliano, che prima era abituato ad una certa autonomia, può scegliere i giocatori ma l'ultima parola spetterà sempre all'AD.
 

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Aggiungo che l'articolo è di Pietro Guadagno, colui che aveva scritto in largo anticipo di tutte le pazzie del Milan cinese, di Fassone che si era rinnovato il contratto, di cambiamenti dirigenziali completi con l'arrivo di Elliott etc etc.
 

James45

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Il Corriere dello Sport in edicola oggi, 19 gennaio, ribadisce: il Milan è sempre più spaccato con Gazidis che è l'uomo solo al comando del club. Da una parte l'ex Arsenal con Moncada (è il capo scout e doveva essere scelto dall'area tecnica, invece è un uomo di Gazidis), dall'altra Leonardo e Maldini. Gadizis ha bocciato tutta la campagna acquisti estiva ed appena arrivato ha fatto sapere che Higuain non sarebbe stato riscattato. E Piatek? Non è considerato il rinforzo previsto per l'attacco ma il sostituto di Higuain.

Il Milan di Gazidis punterà su giocatori di prospettiva, in modo da rivederli in futuro. Tra gli acquisti dunque si salva Paquetà, che ha queste caratteristiche. Ed anche a livello di comunicazione, Leonardo e Higuain dovranno adeguarsi: Gazidis non comunica in pubblico e vuole che non lo facciano nemmeno i dirigenti. Se non si adegueranno alle direttive, non sono escluse rivoluzioni in società.

Come riportato da Il Giornale in edicola oggi, 19 gennaio, Gazidis ha limitato il raggio d'azione di Leonardo. Il dirigente brasiliano, che prima era abituato ad una certa autonomia, può scegliere i giocatori ma l'ultima parola spetterà sempre all'AD.

Si verificherà quindi quanto pronosticato da diversi forumisti: Milan giovane (e probabilmente non vincente), acquisti e rivendite per fare cassa ed ottenere bilanci in pari, e rivendita della società fra 3/5 anni con congruo guadagno per Elliott.
 

Lorenzo 89

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Il Corriere dello Sport in edicola oggi, 19 gennaio, ribadisce: il Milan è sempre più spaccato con Gazidis che è l'uomo solo al comando del club. Da una parte l'ex Arsenal con Moncada (è il capo scout e doveva essere scelto dall'area tecnica, invece è un uomo di Gazidis), dall'altra Leonardo e Maldini. Gadizis ha bocciato tutta la campagna acquisti estiva ed appena arrivato ha fatto sapere che Higuain non sarebbe stato riscattato. E Piatek? Non è considerato il rinforzo previsto per l'attacco ma il sostituto di Higuain.

Il Milan di Gazidis punterà su giocatori di prospettiva, in modo da rivederli in futuro. Tra gli acquisti dunque si salva Paquetà, che ha queste caratteristiche. Ed anche a livello di comunicazione, Leonardo e Higuain dovranno adeguarsi: Gazidis non comunica in pubblico e vuole che non lo facciano nemmeno i dirigenti. Se non si adegueranno alle direttive, non sono escluse rivoluzioni in società.

Come riportato da Il Giornale in edicola oggi, 19 gennaio, Gazidis ha limitato il raggio d'azione di Leonardo. Il dirigente brasiliano, che prima era abituato ad una certa autonomia, può scegliere i giocatori ma l'ultima parola spetterà sempre all'AD.
Credo si intendesse Maldini e non Higuain.
Comunque mi pare normale che l'ultima parola spetti all'AD.
Credo funzioni così in tutte le società del mondo, tranne nell'ultimo Milan in cui Galliani ricopriva più ruoli dal magazziniere al presidente.
 

Zenos

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Il Corriere dello Sport in edicola oggi, 19 gennaio, ribadisce: il Milan è sempre più spaccato con Gazidis che è l'uomo solo al comando del club. Da una parte l'ex Arsenal con Moncada (è il capo scout e doveva essere scelto dall'area tecnica, invece è un uomo di Gazidis), dall'altra Leonardo e Maldini. Gadizis ha bocciato tutta la campagna acquisti estiva ed appena arrivato ha fatto sapere che Higuain non sarebbe stato riscattato. E Piatek? Non è considerato il rinforzo previsto per l'attacco ma il sostituto di Higuain.

Il Milan di Gazidis punterà su giocatori di prospettiva, in modo da rivederli in futuro. Tra gli acquisti dunque si salva Paquetà, che ha queste caratteristiche. Ed anche a livello di comunicazione, Leonardo e Higuain dovranno adeguarsi: Gazidis non comunica in pubblico e vuole che non lo facciano nemmeno i dirigenti. Se non si adegueranno alle direttive, non sono escluse rivoluzioni in società.

Come riportato da Il Giornale in edicola oggi, 19 gennaio, Gazidis ha limitato il raggio d'azione di Leonardo. Il dirigente brasiliano, che prima era abituato ad una certa autonomia, può scegliere i giocatori ma l'ultima parola spetterà sempre all'AD.

È evidente che qualcosa in società è cambiato dall'arrivo di Gazidis. Magari la sua politica nel medio lungo termine si rivelerà quella corretta,Paqueta e Piatek sono due potenziali top ora un esterno offensivo e Tonali e per me il mercato è da 9 pieno.
 
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Il Milan di Gazidis punterà su giocatori di prospettiva, in modo da rivederli in futuro. Tra gli acquisti dunque si salva Paquetà, che ha queste caratteristiche. Ed anche a livello di comunicazione, Leonardo e Higuain dovranno adeguarsi: Gazidis non comunica in pubblico e vuole che non lo facciano nemmeno i dirigenti. Se non si adegueranno alle direttive, non sono escluse rivoluzioni in società.

Come riportato da Il Giornale in edicola oggi, 19 gennaio, Gazidis ha limitato il raggio d'azione di Leonardo. Il dirigente brasiliano, che prima era abituato ad una certa autonomia, può scegliere i giocatori ma l'ultima parola spetterà sempre all'AD.

Qualcuno mi può spiegate il senso logico di questa frase?
 

Superpippo9

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Il Milan di Gazidis punterà su giocatori di prospettiva, in modo da rivederli in futuro. Tra gli acquisti dunque si salva Paquetà, che ha queste caratteristiche. Ed anche a livello di comunicazione, Leonardo e Higuain dovranno adeguarsi: Gazidis non comunica in pubblico e vuole che non lo facciano nemmeno i dirigenti. Se non si adegueranno alle direttive, non sono escluse rivoluzioni in società.

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Quindi abbiamo un ad che fa l ad ed un ds che fa il ds?!? Ed aggiungiamo anche un capo scout che fa il capo scout?!? In pratica siamo una società con un organizzazione?!? Quasi sono commosso
 

Pitermilanista

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Il Corriere dello Sport in edicola oggi, 19 gennaio, ribadisce: il Milan è sempre più spaccato con Gazidis che è l'uomo solo al comando del club. Da una parte l'ex Arsenal con Moncada (è il capo scout e doveva essere scelto dall'area tecnica, invece è un uomo di Gazidis), dall'altra Leonardo e Maldini. Gadizis ha bocciato tutta la campagna acquisti estiva ed appena arrivato ha fatto sapere che Higuain non sarebbe stato riscattato. E Piatek? Non è considerato il rinforzo previsto per l'attacco ma il sostituto di Higuain: il Milan punta ad elementi di prospettiva, che possano essere rivenduti.

Il Milan di Gazidis punterà su giocatori di prospettiva, in modo da rivederli in futuro. Tra gli acquisti dunque si salva Paquetà, che ha queste caratteristiche. Ed anche a livello di comunicazione, Leonardo e Higuain dovranno adeguarsi: Gazidis non comunica in pubblico e vuole che non lo facciano nemmeno i dirigenti. Se non si adegueranno alle direttive, non sono escluse rivoluzioni in società.

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A me va benissimo il Milan "giuovine", si i giovani sono Paquetà e Piatek.
Mi domando solo se Gazidis e Moncada pensino di far lievitare il valore dei giocatori che acquisteranno affidandoli a uno come Gattuso, visto che qualche giorno fa leggevo una notizia qui sopra secondo la quale Gazidis e l'ex pescivendolo sarebbero in rapporti sempre più stretti...
 

danjr

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Bisogna anche chiarire che questo può essere solo il primo step per rimettere in sesto i conti. L’arsenal ha si seguito questa via, ma non ha avuto nemmeno prolemi, poi, a dare ad ozil o chi per lui 15 milioni netti di ingaggio
 
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Ma non era Leonardo a cazziare Higuain in cjbferenza stampa? Lo abbiamo sentito tutti.. ora si dice che lui non era d’accordo? Mha!
 
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