Non capisco la motivazione dell'allenatore che, dovendosi giocare molto del suo futuro in questa partita, decide di cambiare portiere, sostituendo un grande portiere, che è in un momento di forma non ottimale, con un giovanissimo. Il rischio di bruciare entrambi è alto. Inoltre, ad esempio, con il ritorno del "senatore" Abate, immagino che Calabria potrà scolpire il proprio nome nella panchina di San Siro. Per cui la motivazione "gioca chi sta meglio" non regge (vedasi anche l'astuta panchina di Bacca nello scorso match, cui fu preferito Adriano).