Milan: Progetto giovani in stile Barça e Ajax

honestsimula

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In Italia si insegna solo la tattica??????
Negli ultimi 30 anni forse piu' e' nato in Italia solo UN centrocampista forte tecnicamente e tatticamente, UNO. Il resto e' un ammasso di difensori messi a centrocampo o tutt' al piu' mezze punte arretrate che si limitano a fare il passaggino o il traversone, ma tatticamente valgono tutti meno di 0.

Ah com'era bello vincere mondiali e Champion's League.
 

4312

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Io credo che non bisogna focalizzare questo tipo di discorso sul modulo, quanto su una filosofia di gioco generale ( che vada oltre le peculiarità più o meno specifiche di un modulo), su certi tipi di metodologie da adottare per quanto riguarda la tecnica e la tattica. Prendo l'esempio del Barcellona. E' vero che è stato utilizzato in generale il 4-3-3, sia a livello giovanile che di prima squadra, ma è altrettanto vero che, quando necessario, sono stati utilizzati moduli diversi ( Cruijff negli anni 90 adottava di base un 3-4-3, con centrocampo a rombo, ed un discorso simile si può fare per Van Gaal all'Ajax, altra squadra tradizionalmente schierata con il 4-3-3). Lo stesso Guardiola lo scorso anno ha optato per la difesa a 3. Eppure i giocatori, provenienti dalle giovanili abituate ad usare in genere il 4-3-3, in entrambi i casi citati si sono trovati alla perfezione. Questo perché c'è un sistema di gioco che va al di là del singolo modulo. Nella fattispecie fatto di possesso palla, difesa alta e tutte le caratteristiche del gioco blaugrana di oggi ( e vedendo il mediano che spesso si abbassa sulla linea dei centrali, ed i terzini che salgono, si capisce come il 4-3-3 non è altro che un punto di partenza). In questo senso le squadre giovanili devono essere accomunate. Se una squadra giovanile gioca con possesso palla, cerca d'imporsi, mentre un' altra è difensiva, un'altra ancora punta sulle ripartenze rapide, il 4-3-3 in comune non rende certo il settore giovanile simile a quello del Barcellona. Prima la filosofia di gioco, il modulo in secundis ( se in comune ovviamente meglio), ma se hai un trequartista fenomenale, si può sempre mantenere la stessa filosofia pur adottando un 4-3-1-2 al posto di un 4-3-3 tanto per fare un esempio.
 

tequilad

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Questa è una risposta che mi piace

scusa se mi scaldo, ma sono nel giro delle giovanili anche se a livello dilettantisco e oratoriale e spesso mi capitano novelli sacchi che pretendono di imporre le diagonali o le distanze tra reparti a bambini di 8/10 anni con risultato di vederli castrati al sabato in campo o vederli cambiare società se non sport a fine anno

Vieni al Vismara a vedere gli allenamenti, ti renderai conto che non è così! anzi!
 

Alekos

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Ma me l'ero sognato o se ne era già parlato almeno 2 anni fa?
 

pennyhill

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Sarebbe perfetto in aggiunta all'inserimento delle squadre B :cool:, per rendere più morbido l’inserimento nel calcio professionistico. Poi per il resto tutto già detto, il Cuenca o il Tello di turno, ti servono per evitare di andare a prendere Maxi Lopez o Rocchi a gennaio, ma te li puoi permettere perché hai Xavi, Iniesta, Messi.
Prendete l’Ajax, dieci anni fa è spuntata l’ultima generazione d’oro, con Heitinga, Nigel de Jong, van der Vaart e Sneijder, con il più vecchio che è entrato nel settore giovanile dell’Ajax a 10 anni. Visto che nei 10 anni successivi sono usciti solo giocatori come Sarpong, Babel, Anita :ave: o Emanuelson (buoni giocatori, ma non ti cambiano una squadra) e altri di quel livello lì, sono andati in Belgio, Danimarca, ecc… a prendersi 16-17enni come Fischer, Eriksen, Vermaelen, Vertonghen ecc…
 
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