Berlusconi non vuole investire e non investe da anni, questo è assodato. Ciò detto Berlusconi scelse Seedorf già per la stagione scorsa ma Allegri restò sulla panchina perché era l'uomo di Galliani, dopo l'evidente fallimento di questa stagione hanno dovuto esonerare Allegri e Berlusconi ha messo in panchina Seedorf.
Non è andata proprio così... Seedorf sarebbe arrivato indubbiamente a giugno 2013 se Allegri non avesse centrato la qualificazione in Champions. L'uomo di Galliani per giugno 2013 era invece Inzaghi. Allegri aveva dalla sua un anno ancora di contratto (cosa non da poco) ma si sarebbe liberato perché aveva contatti con la Roma. Alla fine si decide di tenere Max perché probabilmente non si voleva rischiare un allenatore esordiente ai preliminari di Champions e le entrate della Champions sono lo stesso motivo per cui si è tenuto Allegri fino alla fine del girone, per non compromettere la qualificazione agli ottavi. Una volta passato il turno di Coppa alla prima sconfitta pesante Allegri è stato giustamente esonerato.
A quel punto i concorrenti erano Seedorf e Inzaghi. Berlusconi ha scelto Seedorf. A quel punto si saranno messi al tavolo per parlare del contratto e, di conseguenza, essendo un contratto lungo, del futuro.
Poi cosa può essere successo di preciso non lo si può sapere. Tu mi chiedi se è inverosimile che Seedorf abbia chiesto garanzie? Boh, sì, no, indifferente. Secondo me non era nella posizione di chiederle: allena da 4 mesi (ma gli attriti sono iniziati ben prima) e ha un contratto che gli scade nel 2016... le garanzie le chiede uno in scadenza che la società vuol trattenere a tutti i costi, tipo Conte, ma non mi sembra questo il caso. Ma poi anche se fosse: non ti danno le garanzie? Dimettiti. Sennò diventa un ricatto, ingiustificato, perché i piani della società (giusti o folli che siano) non li decide uno che è dipendente da 4 mesi.
Lo scenario che tu hai disegnato potrà anche essere verosimile, ma non è quello che ha scritto Serafini. Lui ha scritto che in pratica Galliani abbia creato inventato volutamente caos di spogliatoio e dintorni e fatto cattiva pubblicità all'ambiente stesso del Milan solo per risolvere una sua questione personale. Ha fatto intendere che Montolivo, Abate e c. quando si lamentano dell'allenatore siano fomentati da Galliani stesso e idem per la storia di Tassotti che stava per andare via. Ha fatto intendere che sia lui a decidere tutto (anche il mercato?!?) e che Silvio se ne sia accorto magicamente solo dopo 28 anni di convivenza e ne abbia preso atto allargando le braccia. Il che non è solo inverosimile, è ridicolo.
Che Seedorf abbia problemi con i giocatori e con Tassotti, oltre che con Silvio e Galliani, è palese, a prescindere da chi ha torto o ragione. Abbiamo appurato che quando ci sono questi problemi è inutile proseguire il rapporto perché sarebbe solo dannoso. Quindi se per assurdo Seedorf avesse ragione su tutto, ci sarebbe giustamente da rammaricarsi. Ma rammaricarsi per la perdita di un buon elemento e scandalizzarsi per un complotto che non esiste sono cose diverse.
Poi ripeto n-esima volta se Seedorf reputerà di aver subito ingiustizie, parlerà.