Milan prigioniero della "corda gialla" di Galliani. Serafini.

Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
33,162
Reaction score
2,757
Secondo te, quindi, Seedorf non è stato cacciato perché ha chiesto investimenti?

Secondo voi?
Mettiamoci d'accordo. O è stato cacciato da Galliani perché non è un suo uomo, mentre Pippo lo è, o è stato cacciato da Silvio che non vuole investire. Una delle due. Entrambe non è proprio credibile, altrimenti verrebbe da chiedersi "ma chi ce lo ha messo sulla panchina questo?"

E se è stato cacciato perché non era d'accordo con la politica societaria, perché diavolo gli hanno fatto (e lui ha firmato) un biennale e mezzo a Gennaio? A Gennaio era d'accordo con la società e adesso no? Chissà.
 

mandraghe

Membro e rettile
Registrato
10 Ottobre 2013
Messaggi
14,550
Reaction score
5,891
Secondo voi?
Mettiamoci d'accordo. O è stato cacciato da Galliani perché non è un suo uomo, mentre Pippo lo è, o è stato cacciato da Silvio che non vuole investire. Una delle due. Entrambe non è proprio credibile, altrimenti verrebbe da chiedersi "ma chi ce lo ha messo sulla panchina questo?"

Entrambe le cose, Seedorf ha chiesto un miglioramento sostanziale della rosa, eliminando le zavorre, e Galliani ha sfruttato questa cosa per metterlo in cattiva luce con Berlusca (che di investire non ha più voglia), la squadra e la stampa, da qui la sua cacciata...

Sulla panchina di sicuro non ce lo ha messo Galliani, altrimenti non sarebbe stato cacciato, Allegri fu messo da Galliani e c'è voluto tanto tempo per cacciarlo (cioè l'intervento della figlia di Berlusca) altrimenti il genio livornese avrebbe finito la stagione.
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
33,162
Reaction score
2,757
Seedorf ha chiesto un miglioramento sostanziale della rosa.

benissimo, ma quando a gennaio ha firmato il contratto, secondo voi non hanno mai parlato di mercato??
gli è stato preso essien (a zero) e taarabt (prestito), cosa si aspettava a giugno??

e Galliani ha sfruttato questa cosa per metterlo in cattiva luce con Berlusca (che di investire non ha più voglia), la squadra e la stampa,

questa è fiction, pura fiction... ma se uno dei problemi principali della società degli ultimi anni è che Silvio e Galliani sono spesso su lunghezze d'onda diverse (esempio lampante il caso Pato-Tevez o il fatto che Galliani avrebbe messo Inzaghi su quella panchina ben prima di oggi, magari già l'anno scorso in caso di partenza di Allegri) e adesso magicamente lui va influenzare il padrone sull'allenatore o a difendere gli interessi delle zavorre? diciamo che Galliani non ha fatto niente per difendere Seedorf (ma se il rapporto tra i due non è idilliaco come si dice perché mai avrebbe dovuto farlo?), su questo ci posso anche credere, ma da lì a dire che Silvio è suo schiavo...
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Secondo voi?
Mettiamoci d'accordo. O è stato cacciato da Galliani perché non è un suo uomo, mentre Pippo lo è, o è stato cacciato da Silvio che non vuole investire. Una delle due. Entrambe non è proprio credibile, altrimenti verrebbe da chiedersi "ma chi ce lo ha messo sulla panchina questo?"

E se è stato cacciato perché non era d'accordo con la politica societaria, perché diavolo gli hanno fatto (e lui ha firmato) un biennale e mezzo a Gennaio? A Gennaio era d'accordo con la società e adesso no? Chissà.
Berlusconi non vuole investire e non investe da anni, questo è assodato. Ciò detto Berlusconi scelse Seedorf già per la stagione scorsa ma Allegri restò sulla panchina perché era l'uomo di Galliani, dopo l'evidente fallimento di questa stagione hanno dovuto esonerare Allegri e Berlusconi ha messo in panchina Seedorf. Nel momento in cui Seedorf ha chiesto garanzie per il futuro, investimenti, il rapporto s'è rotto con Berlusconi e Galliani che comunque non l'ha mai potuto vedere l'ha fatto fuori.
Ti sembra uno scenario tanto inverosimile? Anche io mi chiedo come mai l'abbia scelto Berlusconi, come mai Galliani non gli abbia fatto capire che non sarebbe stato la scelta giusta, è pressoché l'unica cosa che mi chiedo da quando è stato esonerato. Verosimilmente sono rimasti con un "si vedrà" a fine stagione, verosimilmente Seedorf non ha preteso nulla da subito ma essendo praticamente un esordiente è stato zitto, ha iniziato a lavorare e poi è andato a discutere con la dirigenza senza trovare riscontro.
Ti sembra inverosimile?
 

mandraghe

Membro e rettile
Registrato
10 Ottobre 2013
Messaggi
14,550
Reaction score
5,891
benissimo, ma quando a gennaio ha firmato il contratto, secondo voi non hanno mai parlato di mercato??
gli è stato preso essien (a zero) e taarabt (prestito), cosa si aspettava a giugno??



questa è fiction, pura fiction... ma se uno dei problemi principali della società degli ultimi anni è che Silvio e Galliani sono spesso su lunghezze d'onda diverse (esempio lampante il caso Pato-Tevez o il fatto che Galliani avrebbe messo Inzaghi su quella panchina ben prima di oggi, magari già l'anno scorso in caso di partenza di Allegri) e adesso magicamente lui va influenzare il padrone sull'allenatore o a difendere gli interessi delle zavorre? diciamo che Galliani non ha fatto niente per difendere Seedorf (ma se il rapporto tra i due non è idilliaco come si dice perché mai avrebbe dovuto farlo?), su questo ci posso anche credere, ma da lì a dire che Silvio è suo schiavo...

Non è fiction, Berlusca del Milan sa poco, basta vedere i consigli che dà a Balo oppure quando sbaglia anche i nomi dei giocatori...decide tutto Galliani...l'affare Tevez saltò per motivi extracalcistici lo sappiamo, chi decide fa e disfà e Galliani che ha via via eliminato chiunque possa fargli ombra o contrastarlo, ed una società dove le decisione vengono prese da una sola persona e per giunta poco capace (per non dire incompetente) non può che andare in malora...

Il rapporto tra Seedorf e Galliani non è stato idilliaco solo perché non è stato l'AD a sceglierlo, infatti non ha fatto altro che screditarlo...invece Allegri fu scelto da Galliani ed infatti lo ha sempre difeso anche andando contro gli interessi del Milan...

Seedorf è stato il terreno di scontro usato da Galliani per ritornare a dominare il Milan questa è l'unica verità, infatti ora Galliani ha eliminato Braida, ha messo in un angolo Barbara e non tollera nuovi ingressi e questo a me pare un modo folle di gestire una società.

Inoltre come non ricordare le interviste di Galliani in cui, pur di difendere il suo insufficiente operato, tirava fuori fesserie tipo il numero di punti, le qualificazioni in CL, ecc. ecc., qualunque AD che avrebbe ottenuto i risultati di Galliani come minimo sarebbe stato messo sotto accusa, invece nel Milan l'unico che paga è Seedof...MAH

Bene è quello che ci voleva dopo anni in cui anche nelle peggiori sconfitte l'allenatore diceva che tutto andava bene, che la squadra aveva giocato bene, che nessuno era responsabile delle magre figure ecc. ecc.... io tra uno scassac. alla Seedorf che non si rassegna alla mediocrità ed un pecorone preferisco di gran lunga il primo.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
33,162
Reaction score
2,757
Berlusconi non vuole investire e non investe da anni, questo è assodato. Ciò detto Berlusconi scelse Seedorf già per la stagione scorsa ma Allegri restò sulla panchina perché era l'uomo di Galliani, dopo l'evidente fallimento di questa stagione hanno dovuto esonerare Allegri e Berlusconi ha messo in panchina Seedorf.

Non è andata proprio così... Seedorf sarebbe arrivato indubbiamente a giugno 2013 se Allegri non avesse centrato la qualificazione in Champions. L'uomo di Galliani per giugno 2013 era invece Inzaghi. Allegri aveva dalla sua un anno ancora di contratto (cosa non da poco) ma si sarebbe liberato perché aveva contatti con la Roma. Alla fine si decide di tenere Max perché probabilmente non si voleva rischiare un allenatore esordiente ai preliminari di Champions e le entrate della Champions sono lo stesso motivo per cui si è tenuto Allegri fino alla fine del girone, per non compromettere la qualificazione agli ottavi. Una volta passato il turno di Coppa alla prima sconfitta pesante Allegri è stato giustamente esonerato.
A quel punto i concorrenti erano Seedorf e Inzaghi. Berlusconi ha scelto Seedorf. A quel punto si saranno messi al tavolo per parlare del contratto e, di conseguenza, essendo un contratto lungo, del futuro.

Poi cosa può essere successo di preciso non lo si può sapere. Tu mi chiedi se è inverosimile che Seedorf abbia chiesto garanzie? Boh, sì, no, indifferente. Secondo me non era nella posizione di chiederle: allena da 4 mesi (ma gli attriti sono iniziati ben prima) e ha un contratto che gli scade nel 2016... le garanzie le chiede uno in scadenza che la società vuol trattenere a tutti i costi, tipo Conte, ma non mi sembra questo il caso. Ma poi anche se fosse: non ti danno le garanzie? Dimettiti. Sennò diventa un ricatto, ingiustificato, perché i piani della società (giusti o folli che siano) non li decide uno che è dipendente da 4 mesi.

Lo scenario che tu hai disegnato potrà anche essere verosimile, ma non è quello che ha scritto Serafini. Lui ha scritto che in pratica Galliani abbia creato inventato volutamente caos di spogliatoio e dintorni e fatto cattiva pubblicità all'ambiente stesso del Milan solo per risolvere una sua questione personale. Ha fatto intendere che Montolivo, Abate e c. quando si lamentano dell'allenatore siano fomentati da Galliani stesso e idem per la storia di Tassotti che stava per andare via. Ha fatto intendere che sia lui a decidere tutto (anche il mercato?!?) e che Silvio se ne sia accorto magicamente solo dopo 28 anni di convivenza e ne abbia preso atto allargando le braccia. Il che non è solo inverosimile, è ridicolo.

Che Seedorf abbia problemi con i giocatori e con Tassotti, oltre che con Silvio e Galliani, è palese, a prescindere da chi ha torto o ragione. Abbiamo appurato che quando ci sono questi problemi è inutile proseguire il rapporto perché sarebbe solo dannoso. Quindi se per assurdo Seedorf avesse ragione su tutto, ci sarebbe giustamente da rammaricarsi. Ma rammaricarsi per la perdita di un buon elemento e scandalizzarsi per un complotto che non esiste sono cose diverse.

Poi ripeto n-esima volta se Seedorf reputerà di aver subito ingiustizie, parlerà.
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
A quel punto i concorrenti erano Seedorf e Inzaghi. Berlusconi ha scelto Seedorf. A quel punto si saranno messi al tavolo per parlare del contratto e, di conseguenza, essendo un contratto lungo, del futuro.

Poi cosa può essere successo di preciso non lo si può sapere. Tu mi chiedi se è inverosimile che Seedorf abbia chiesto garanzie? Boh, sì, no, indifferente. Secondo me non era nella posizione di chiederle: allena da 4 mesi (ma gli attriti sono iniziati ben prima) e ha un contratto che gli scade nel 2016... le garanzie le chiede uno in scadenza che la società vuol trattenere a tutti i costi, tipo Conte, ma non mi sembra questo il caso. Ma poi anche se fosse: non ti danno le garanzie? Dimettiti. Sennò diventa un ricatto, ingiustificato, perché i piani della società (giusti o folli che siano) non li decide uno che è dipendente da 4 mesi.
È questo il punto, sul quale, tra l'altro, mi sono posto molti interrogativi anche io. Prendendo Seedorf non si sono resi conto a cosa sarebbero andati in contro?
Hai ragione a dire che Seedorf non fosse nella posizione di chiedere garanzie, almeno a gennaio, ecco perché quando si sono seduti ad un tavolo e hanno discusso il contratto sembra essere andato tutto rose e fiori. Cos'è successo, è successo che Seedorf è andato a discutere dopo e quelle di cui hanno discusso non sono state garanzie ma semplicemente piani. La cosa è meno seria di come tu l'hai posta, Seedorf non è andato a comandare in società, Seedorf è andato a dire di voler restare per vincere e di voler costruire una squadra per il futuro. Costruire, vincere, sono tutte paroline che non funzionano se non ci sono investimenti e dunque disponibilità economica. Praticamente Seedorf è andato a mettere in dubbio un punto sul quale Berlusconi e Galliani sono deretano e camicia da anni: la grana. Nel momento in cui son venuti meno questi patti Seedorf è stato esonerato.

Lo scenario che tu hai disegnato potrà anche essere verosimile, ma non è quello che ha scritto Serafini. Lui ha scritto che in pratica Galliani abbia creato inventato volutamente caos di spogliatoio e dintorni e fatto cattiva pubblicità all'ambiente stesso del Milan solo per risolvere una sua questione personale. Ha fatto intendere che Montolivo, Abate e c. quando si lamentano dell'allenatore siano fomentati da Galliani stesso e idem per la storia di Tassotti che stava per andare via. Ha fatto intendere che sia lui a decidere tutto (anche il mercato?!?) e che Silvio se ne sia accorto magicamente solo dopo 28 anni di convivenza e ne abbia preso atto allargando le braccia. Il che non è solo inverosimile, è ridicolo.
Messa così però è capziosa. Dove dice che Galliani ha montato questo caos a posta per risolvere una questione personale? Credo, come ha scritto, che le motivazioni per le quali Seedorf è stato esonerato siano fittizie, perché la motivazione è una ed è la grana, l'ho scritto sopra. Credo che Galliani comandi, come ha scritto, non contro la volontà di Berlusconi ma che comandi perché Berlusconi è assente. Silvio del Milan non ne sa nulla e non ne vuole sapere nulla, le cose che sa gliele filtra Galliani che da soltanto la sua versione dei fatti.

Che Seedorf abbia problemi con i giocatori e con Tassotti, oltre che con Silvio e Galliani, è palese, a prescindere da chi ha torto o ragione. Abbiamo appurato che quando ci sono questi problemi è inutile proseguire il rapporto perché sarebbe solo dannoso. Quindi se per assurdo Seedorf avesse ragione su tutto, ci sarebbe giustamente da rammaricarsi. Ma rammaricarsi per la perdita di un buon elemento e scandalizzarsi per un complotto che non esiste sono cose diverse.
Su questo invece credo che non possiamo esprimerci. Che rapporto abbia con i giocatori non lo sappiamo né io, né tu. E pur ammettendo che il rapporto fosse negativo, per quale motivo? Io non stento a credere perché Galliani abbia un bel gruppetto di suoi protetti nella rosa.
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
33,162
Reaction score
2,757
Credo, come ha scritto, che le motivazioni per le quali Seedorf è stato esonerato siano fittizie, perché la motivazione è una ed è la grana, l'ho scritto sopra. Credo che Galliani comandi, come ha scritto, non contro la volontà di Berlusconi ma che comandi perché Berlusconi è assente. Silvio del Milan non ne sa nulla e non ne vuole sapere nulla, le cose che sa gliele filtra Galliani che da soltanto la sua versione dei fatti.

è un controsenso. La motivazione è la grana? La grana non ce la mette galliani.
Ci pensa lo stesso Silvio a ricordarlo ogni volta "io soffro ma ci metto i soldi"

Silvio del Milan non ne vuole sapere nulla? Forse, intanto Seedorf ce lo ha messo lui (mentre Galliani voleva un altro) e adesso quando si tratta di esonerarlo dici che ragiona solo sulla versione dei fatti dei Galliani? E' un controsenso anche quello.
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
è un controsenso. La motivazione è la grana? La grana non ce la mette galliani.
Ci pensa lo stesso Silvio a ricordarlo ogni volta "io soffro ma ci metto i soldi"

Silvio del Milan non ne vuole sapere nulla? Forse, intanto Seedorf ce lo ha messo lui (mentre Galliani voleva un altro) e adesso quando si tratta di esonerarlo dici che ragiona solo sulla versione dei fatti dei Galliani? E' un controsenso anche quello.
Ho scritto, nello stesso post, che Berlusconi ha scelto Seedorf ma che del Milan non gliene frega nulla. Credi che non sapessi quello che stessi scrivendo? Il controsenso non c'è, se vogliamo fare i fondamentalisti del linguaggio allora sì, c'è controsenso. È evidente che Berlusconi non s'interessi del Milan, ciò non vuol dire che in determinate cose non ci metta bocca.
Nella questione allenatore ci ha messo bocca infatti, è una delle cose sulle quali si deve esprimere qualsiasi presidente, per quanto distante possa essere. Altrettanto evidente è che abbia scelto Seedorf senza ponderare che quest'ultimo sarebbe potuto andare in dirigenza a chiedere la grana che, so benissimo, ci mette Berlusconi.
Seconda cosa: non ho scritto che "quando si tratta di esonerarlo ragiona solo sulla versione dei fatti di Galliani". Il fatto che Galliani desse la sua versione dei fatti a Berlusconi non riguarda la questione Seedorf ma le questioni del Milan in generale. Ho scritto questo perché tu contesti che Serafini accusi a Galliani di comandare lui nel Milan, invece io ho scritto che Serafini ha ragione a dire che Galliani comanda nel Milan dal momento che lo fa non schiacciando Berlusconi ma dandogli semplicemente la sua visione dei fatti.
Questo è un discorso generale, su Seedorf il discorso è particolare perché Berlusconi ci ha messo bocca in prima persona.
Io non capisco cosa non ti vada bene di questa situazione:
Seedorf ha chiesto investimenti e Berlusconi l'ha esonerato, quest'è. Cosa c'è che non ti convince?
 
Alto
head>