Milan prigioniero della "corda gialla" di Galliani. Serafini.

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non credo che Serafini sinceramente abbia capito mai qualcosa del Milan, vabbè contento lui...

Non c'è nulla da capire, ha semplicemente scritto tutto quello che noi diciamo. Cioè uno realmente può credere ad un Seedorf dittatore??? Può mai essere l'uomo nero (non alle battutine :fuma:) che tutti descrivono??? Com'è possibile, che da 3 mesi a questa parte, esce un'indiscrezione al giorno sulle sue malefatte??? E' stato fatto fuori. E' chiaro. L'AD non ha mai sopportato l'addio di Allegri e avrebbe voluto Inzaghi al suo posto già dopo la debacle di Sassuolo, nel caso avessero licenziato il testone livornese. Però calmo calmo, grazie alla sua tattica, ha messo in cattiva luce Clarenzio in qualsiasi modo ed alla fine ha avuto anche l'appoggio del Presidentisssssimo, sovrastando una Barbarella oramai inerme.
 
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perché infatti noi ne sappiamo molto di quello che è accaduto veramente, eh sì

Non sappiamo molto, però che sia stato "eliminato" da cravata gialla non ci piove. Cioè la promozione di Inzaghi, suo fido scudiero e di tale Maiorino a DS (figura inutile), oltre alle miliardi d'indiscrezione sul Seedorf stretto parente di "Himmler" e seguace di Hitler, fanno pensare male. Almeno a me e al 99.99 % del tifo rossonero....
 
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Non sappiamo molto, però che sia stato "eliminato" da cravata gialla non ci piove. Cioè la promozione di Inzaghi, suo fido scudiero e di tale Maiorino a DS (figura inutile), oltre alle miliardi d'indiscrezione sul Seedorf stretto parente di "Himmler" e seguace di Hitler, fanno pensare male. Almeno a me e al 99.99 % del tifo rossonero....

anche a me fanno pensare male, fanno pensare male di Seedorf... e allora? tanto ne io, ne il 99,99%, nè tanto meno Serafini sa cosa sia successo veramente... se c'è stato il complotto, Seedorf parlerà, è solo questione di tempo...
 

Gas

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Roten, se le motivazioni dell'allontanamento di Seedorf fossero cristalline ed unanemente condivisibili, la società avrebbe dovuto con trasparenza spiegarcele. Se la società fosse trasparente ed in buonafede saremmo tutti dalla sua e non avremmo motivi di dubitare dell'inumana malvagità di Seedorf.
Ma dato che la società ha adottato il metodo di comunicazione del lasciar trapelare 'indiscrezioni' (eh si, perche noi sappiamo che quando il Milan non vuole far uscire qualcosa sanno farlo, per anni siamo stati "Il Mulino Bianco" per quanto davamo un'immagine sempre di armonia) e far sparare cose ogni giorno ai giornali, ecc...
Quindi visto che la mia società non mi parla, e che anzi parla solo tramite le più subdole forme di comunicazione allora mi sento di sospettare che qualche torto stia da quella parte.

Un esonero di un'allenatore (che ha ottenuto discreti risultati) dopo soli 4 mesi è una cosa grave, quindi mi aspetto che Seedorf abbia fatto qualcosa di grave e se l'ha fatto e civiene spiegato con trasparenza dalla società allora sicuramente saremo tutti d'accordo sull'esonero perchè appunto Seedorf ha fatto qualcosa di grave.

Gravi le uova strapazzate ? Ragazzi non scherziamo, prendi Seedorf e gli dici che non deve far mangiare uova strappazzate alla squadra, FINITA LI, PUNTO.
Grave schierare Abate sulla trequarti ? Intanto ricorderete tutti che Abate era originarimante un'ala offensiva quindi averlo riprovato in quel ruolo non è un sacrilegio, avesse fatto un partitone Seedorf sarebbe stato un profeta. E poi tutti gli allenatori ogni tanto sperimentano, e se prendi uno che non ha mai allenato gli concedi qualche errore.
E non ditemi che grave è stata l'intervista non concordata. Perché diciamocela bene questa cosa, per poter rilasciare un'intervista concordata la società deve concordare appunto, e se per qualche arcano motivo vuole silurarti mettendo in giro le peggio cose su di te perché dovrebbe mai consentirti di apparire in pubblico a smentire ? Se l'intervista non era concordata è evidente che la società non dava a Seedorf la possibiltà di parlare. Che poi ha pure detto belle cose, è stato un signore in quell'occasione.

Mi spiace, dubito della società perchè mi da motivo di dubitare.
 

Gas

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Dimenticavo...
Grave dare la fascia a Mexes ? Ce l'ha Montolivo.... devo dire altro ?
 

AndrasWave

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non credo che Serafini sinceramente abbia capito mai qualcosa del Milan, vabbè contento lui...

Qua basta avere solo un minimo di capacità osservativa. Non è necessario capire..

Fino a pochi anni fa la possibile decadenza del Milan era da "capire", prevedere, concettualizzare. I segnali già c'erano, ma al tifoso normale bastava leggere sul giornali i nomi di Ibrahimovic, Robinho e compagnia bella per sedare subito i propri propositi di critica verso la società. Finchè si sperperavano i soldi (tanti soldi) a chi importavano le dinamiche societarie, le spese monumentali, l'assenza di progettualità, gli intrallazzi con i procuratori, i NON investimenti strutturali, l'assenza di scouting e giovanili di rilievo. Noi avevamo la scorciatoia dei soldi, senza preoccuparci da dove venivano, se potevano un giorno finire. C'erano...e basta. Noi cicale, le altre società facevano le stupide formichine.

Ora è troppo chiaro, non c'è nulla da capire. Il momento buio e decadente del Milan è realtà, è presente. Solo chi è ottuso o poco obbiettivo non comprende la situazione societaria del Milan. Siamo in ostaggio, è da mesi che sponsorizzo questa parola. Ostaggio.

Ostaggio di un presidente vuoto nella mente e nelle tasche, ma soprattutto ostaggio di un ricattatore, narcisista e borioso.
Un accozzaglia di incompetenza fatta ad uomo, nascosta in passato soltanto dall'ormai antico periodo glorioso del presidente.
Galliani.

Lo salva soltanto il fatto è che per anni ha tessuto una ragnatela di conoscenze di rilievo, stretto rapporti di amicizia/interessi con procuratori e presidenti (poco raccomandabili), assoggettato la stampa. Ma la cosa più grave è che ha sodomizzato la maggior parte, se non la quasi totalità, dei tifosi. La curva in primis.

Questo lo dicono i fatti. Non c'è nulla da capire. Lo schifo di situazione sportiva la leggi guardando tabelle e classifiche, lo schifo di situazione morale la vedi nel modo in cui vengono trattate le persone che lavorano, lavoravano o vorrebbero lavorare per il Milan.

Basta aprire gli occhi o togliersi l'intera macelleria che il tifoso medio ha da troppo tempo davanti agli occhi.
 
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