Ed i calciatori, tramite social e procure che fanno "filtrare" quello che vogliono, ci stanno inculcando l'idea che la nostra maglia non valga più nulla.
Anni fa il signor Shevchenko (non un Donnarumma qualsiasi) iniziò ad avere il mal di pancia e giustamente, da grande squadra qual'eravamo, fu spedito a rovinarsi la carriera in Inghilterra.
Idem Bonucci, dalla Juve silurato e poi riaccolto dopo esser stato spernacchiato.
I grandi club non assecondano i cicli mestruali delle prime donne, soprattutto se hanno ancora tutto o quasi da dimostrare come Donnarumma.
Il discorso che fai tu è comunque fondamentalmente giusto: non mi priverei di nessuno dei titolari, a parte quelli scarsi (Chalanoglu, Rodriguez) ed appunto Donnarumma che sarà sempre un problema destabilizzante per l'ambiente.