Milan: poco probabile ricorso al TAS contro la sentenza Uefa.

se tutto è come ho capito io l'unica cosa da contestare sarebbe la squalifica "automatica" in caso di violazione. per il resto tra gennaio e giugno bisogna mettere tipo 500 milioni di euro e prendere una decina di giocatori evitando gente over 27/28. vanno raggiunte le qualificazioni in champions, vanno aumentati i ricavi e poi prima della scadenza del pareggio di bilancio vanno rivenduti i giocatori che servono per raggiungere il pareggio. e poi si ricomincia. questa è la strada. l'assenza dei paletti ogni anno ci agevola molto.

Cantastorie ha scritto:

Cercato al volo perché si sta svegliando mio figlio, comunque nel sito si distinguono '"aggregate break-even result" e "break-even result" se nella sentenza non si parla di "aggregate break-even result" non vedo perché dovrebbe essere così per noi.

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scusami ma non ci capiamo. TUTTE le squadre che partecipano a competizioni Uefa, sono obbligati al pareggio di bilancio con un massimo disavanzo di -30 mln nei 3 anni sotto osservazione. Dopo di ché si slitta di un anno e si continua. E così via.
Esempio nostro, ci hanno punito per i 3 anni 14/15, 15/16, 16/17.

Prossimo step, 15/16, 16/17, 17/18.
e così via....
Quello che hanno fatto è semplicemente non darci subito un SA, ma credo che la camera giudicante non potesse comunque darlo, e ci hanno dato 2 anni e mezzo per arrivare ad un -30 massimo consentito (guardando ai bilanci 18/19, 19/20, 20/21).
Rimane il dubbio su cosa faranno per il 17/18. Se saranno buoni, ce lo abbonano con una multa dato che Elliott non è responsabile dello scempio del duo incompetente, se saranno str.... Multa più ulteriori paletti intermedi che si aggiungono a questa sentenza.
Mi auguro di essere stato più chiaro adesso.