Milan: paletti sul mercato anche in caso di vittoria al TAS.

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ci vuole uno schock sul mercato altri 200 milioni stavolta x 2/3 giocatori forti forti. serve proprietario ricco e con volontà di spendere.

Per spendere quelle cifre cmq occorre aumentare i ricavi in maniera proporzionale. L unico modo di crescere è in maniera graduale come fece la juve e un Po di fortuna nel trovare una proprietà solida che non faccia mancare nulla e una dirigenza capace di agire sui fatturati, incrementare il valore degli asset, tirare fuori il progetto stadio
 
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luis4

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Per spendere quelle cifre cmq occorre aumentare i ricavi in maniera proporzionale. L unico modo di crescere è in maniera graduale come fece la juve e un Po di fortuna nel trovare una proprietà solida che non faccia mancare nulla e una dirigenza capace di agire sui fatturati, incrementare il valore degli asset, tirare fuori il progetto stadio

iniziamo a fare sponsorizzazioni del proprietario da 50 milioni all'anno. quando la juve inizio non c'èra il fpf. in maniera graduale non andiamo da nessuna parte. servono anche campioni che ti aiutano con l'aumento del fatturato i nostri giocatori fuori dall'italia non se li fila nessuno.
 

Moffus98

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Come riportato da Tuttosport in edicola oggi, 8 luglio, in caso di vittoria al TAS (la strategia QUI http://www.milanworld.net/milan-str...ta-la-prox-settimana-vt64702.html#post1587299 ) il Milan dovrà sottoscrivere con la Uefa un settlement o addirittura un voluntary, ma con un nuovo proprietario). In tal caso, il Milan sarà ugualmente costretto a rispettare i paletti. Ovvero, un rosso di bilancio di soli 30 milioni per il periodo 2018-2021. Anche con un nuovo proprietario, dunque, i rossoneri dovranno equilibrare entrate ed uscite.

Come ha già scritto qualcuno, questi paletti valgono per tutte le squadre in Europa. Basta avere dirigenti preparati e in gamba, con un pò di ambizione e si fa una grande squadra anche cosi. Purtroppo non abbiamo niente di tutto ciò, dunque urge un cambiamento radicale.
 

Djerry

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iniziamo a fare sponsorizzazioni del proprietario da 50 milioni all'anno. quando la juve inizio non c'èra il fpf. in maniera graduale non andiamo da nessuna parte. servono anche campioni che ti aiutano con l'aumento del fatturato i nostri giocatori fuori dall'italia non se li fila nessuno.

Kakà che arriva da San Paolo e debutta ad Ancona era un campione?
Thiago Silva che fece 6 mesi solo ad allenarsi prima di debuttare con noi era un campione?
Rakitic che era un separato in casa allo Schalke e viene preso per 2 milioni da Monchi a Siviglia era un campione?
Cavani e Dybala che arrivano tra una contestazione e l'altra a Palermo erano campioni?

Tutti i giocatori che sono oggi campioni hanno avuto un momento nella loro storia in cui sono stati ad un passo dal diventarlo: noi dobbiamo intervenire lì!
Certo che servono i campioni, la differenza sta tutta nel lavorare per crearceli noi invece di fare i gradassi coi soldi andando a prenderli in giro per l'Europa.

Andrà male alcune volte, ci vorrà tempo in altre, andrà benissimo e subito in altre ancora. E non è affatto detto che nel frattempo dobbiamo arrivare dodicesimi o fare peggio di questi anni, anzi!

Ma se mai iniziamo ed abbiamo gente che sostituisce Suso con Callejon, Gigio con Reina o che dopo aver portato Kalinic porta al suo posto Zaza, allora mai torniamo.
 

Djici

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iniziamo a fare sponsorizzazioni del proprietario da 50 milioni all'anno. quando la juve inizio non c'èra il fpf. in maniera graduale non andiamo da nessuna parte. servono anche campioni che ti aiutano con l'aumento del fatturato i nostri giocatori fuori dall'italia non se li fila nessuno.

Senza soldi della proprieta che vanno a gonfiare il fatturato, di questa melma non si esce.
Ci vuole qualcuno con tantissimi soldi e pronto a spenderli.
Poi, tra qualche anno, quando saremmo arrivati ai livello delle big si potra pensare di camminare con le proprie gambe senza che il proprietario debba gonfiare il fatturato.

Provare a camminare con le proprie gambe ORA, vuol dire lasciare partire per sempre il gruppetto davanti...
 

Djici

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Kakà che arriva da San Paolo e debutta ad Ancona era un campione?
Thiago Silva che fece 6 mesi solo ad allenarsi prima di debuttare con noi era un campione?
Rakitic che era un separato in casa allo Schalke e viene preso per 2 milioni da Monchi a Siviglia era un campione?
Cavani e Dybala che arrivano tra una contestazione e l'altra a Palermo erano campioni?

Tutti i giocatori che sono oggi campioni hanno avuto un momento nella loro storia in cui sono stati ad un passo dal diventarlo: noi dobbiamo intervenire lì!
Certo che servono i campioni, la differenza sta tutta nel lavorare per crearceli noi invece di fare i gradassi coi soldi andando a prenderli in giro per l'Europa.

Andrà male alcune volte, ci vorrà tempo in altre, andrà benissimo e subito in altre ancora. E non è affatto detto che nel frattempo dobbiamo arrivare dodicesimi o fare peggio di questi anni, anzi!

Ma se mai iniziamo ed abbiamo gente che sostituisce Suso con Callejon, Gigio con Reina o che dopo aver portato Kalinic porta al suo posto Zaza, allora mai torniamo.

Hai ragione ma il Milan oltre a quei giocatori che possono diventare forti, deve avere giocatori forti.
Perche l'anno in cui non esplode nessuno, che facciamo ?
Si finisce sesti... e si perdono tanti soldi dalla mancata CL, dai mancati botteghini per le partite di CL...

Non possiamo fare come l'Udinese.
Dobbiamo puntare giocatori forti e giocatori da fare crescere.
 

Davide L

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Per quest'anno, vendendo gli esuberi come Gomez, Abate, Montolivo, Mauri, Bacca, Kalinic, Bertolacci, Gabriel, Locatelli (ha mercato) e compagnia sonante possiamo mettere su un gruzzoletto importante con cui abbassare il passivo.
 

Djerry

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Hai ragione ma il Milan oltre a quei giocatori che possono diventare forti, deve avere giocatori forti.
Perche l'anno in cui non esplode nessuno, che facciamo ?
Si finisce sesti... e si perdono tanti soldi dalla mancata CL, dai mancati botteghini per le partite di CL...

Non possiamo fare come l'Udinese.
Dobbiamo puntare giocatori forti e giocatori da fare crescere.

Ma quello dei giovani (che possono anche essere il Rakitic 24enne riesumato dal Siviglia, non solo bambini minorenni) sarebbe solo il punto di partenza, e poi di anno in anno si decide chi tra i 10-11 big che abbiamo creato del nucleo vincente va ceduto al vertice per rilanciare ulteriormente gli investimenti.

Perché quello che sfugge è che noi, diversamente dall'Udinese, anche in periodi drammatici come questi senza coppe e con gli sponsor che scappano fatturiamo 200 milioni, che vuol dire non essere obbligati sempre e solo a cedere dopo aver valorizzato, tanto più se siamo percepiti come competitivi e top 15 al mondo (con tutte queste disgrazie, coi diritti tv più ridicoli d'Europa e senza coppe siamo ancora 22° nel fatturato!).

D'altronde non è esattamente la stessa cosa che fa da anni la Juve, costretta a cedere uno-due big all'anno per rilanciare gli investimenti ed arrivare dov'è arrivata?

Noi partiamo indietro, non abbiamo il nucleo storico e soprattutto ci manca l'apparato di contesto per valorizzare tutti quei giovani. Ma se mai iniziamo e continuiamo ad arrivare sesti coi debiti, rinviamo di un altro anno ogni volta il ritorno dove ci compete.
 

Super_Lollo

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ci vuole uno schock sul mercato altri 200 milioni stavolta x 2/3 giocatori forti forti. serve proprietario ricco e con volontà di spendere.

Non serve a nienteeeeeeeeeeeeeeeee

C’e Il Fpf, ci potrebbe acquistare anche Bill Gates, è una questione di bilanci il poter spendere o no.
 

Zenos

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Non serve a nienteeeeeeeeeeeeeeeee

C’e Il Fpf, ci potrebbe acquistare anche Bill Gates, è una questione di bilanci il poter spendere o no.

si vai a raccontare la storia del FPF ad Inter e Roma che gonfiano plusvalenze o al Psg che lo bypassa con le sponsorizzazioni...Il FPF è un bluff, preso come pretesto dall'UEFA per allontanare il cinese fake...
 
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