Old.Memories.73
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E fu così che andò in realtà...Si ma c'erano anche giocatori ancora più affermati,
tutti arrivavano comunque o da una provinciale o dall'Olanda, in cui essere capocannoniere non è sinonimo di Top player,
Gullit non aveva ancora vinto il pallone d'oro.
Capiamoci, erano considerati dei giovani praticamente a colpo sicuro, ma per loro c'era anche il rischio del salto di qualità...
Per intenderci è come se al giorno d'oggi decidessimo di prendere Belotti invece di Aubameiang o Berardi/Bernardeschi/Tielemans invece di uno dei Top player stranieri che voi conoscete meglio di me.
Berlusconi non cercò i migliori giocatori in circolazione ma si ''limitò'' a prendere quelli che ora vengono definiti prospetti...
Donadoni era un giovane messosi in evidenza nell'Under 21 di Vicini...Gullit venne scoperto durante un'amichevole estiva e Van Basten fu un'autentico colpo di cu**...era svincolato e ce la cavammo con poco più di un miliardo delle vecchie lire...
Poi venne aggiunta anche l'esperienza di Ancelotti...
C'è però da dire che il gruppo di ''indigenii' di allora era nettamente superiore a quello odierno...Baresi,Maldini...solo per fare qualche nome...dove li troviamo oggi?
In ogni caso...non credo ad un proprietà che si presenta con ''Mister 100 milioni''...credo piuttosto alla ricerca di giovani di talento che un giorno potranno diventare (anche e forse) campioni...
Per questo non mi dispiace il nome di Simeone JR...su Keita invece nutro ancora qualche perplessità...sia calcisticamente che umanamente...