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Secondo La Repubblica, è sempre più complicato per Filippo Inzaghi ottenere la conferma sulla panchina del Milan per la prossima stagione, nonostante il biennale firmato lo scorso luglio come primo allenatore. In caso di esonero anticipato Inzaghi verrebbe sostituito dal ‘traghettatore‘ Mauro Tassotti, uomo della società che ricopre il ruolo di allenatore in seconda dall’ormai lontano 2001. Da scartare un ritorno di Clarence Seedorf, ne’ imminente ne’ in vista della prossima stagione, visto che il contenzioso con il club è tutt’altro che risolto. Infine la candidatura di Vincenzo Montella resta quella più convincente secondo gli ambienti rossoneri. Il tecnico della Fiorentina è sempre monitorato da vicino, ma non sarà facile strapparlo ai viola e alla concorrenza: infatti sono forti anche gli interessi del Napoli e di un paio di club internazionali.