Milan, Mihajlovic mette in riga Menez.

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Renegade

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Secondo quanto riferisce la Gazzetta dello Sport, Sinisa Mihajlovic avrebbe messo in riga Jeremy Menez. Gli ''ordini'' sono chiari. Menez non dovrà avere alcun problema disciplinare, ma comportarsi da professionista sia in campo che fuori. Gli è vietata l'indolenza in campo dopo aver perso palla e dovrà essere più integrato nel gioco di squadra, seppur verrà lasciato un po' più libero. Se il francese non seguirà alla lettera queste regole verrà messo stabilmente in panchina.
 
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Renegade

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Non capisco perché bisogni essere prevenuti con questo ragazzo. Vediamo prima in campo cosa fa. E' una mina vagante anche tecnicamente. Se avesse più intelligenza tattica sarebbe tra le migliori seconde punte in Europa. Vale il discorso di Mexes. Ma basterebbe un minimo di disciplina.
 
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Essere prevenuti contro chiunque è una sciocchezza, ma è uno sport amato dai frequentatori dei Forum.
Chi critica costantemente un giocatore sorvola quando gioca bene e interviene solo quando fa una partita normale o peggio. E sono sempre gli stessi che ripetono ad nauseam le stesse identiche cose, gli stessi commenti negativi. Rare le eccezioni.
Il discorso di Miha va a pennello: chi gioca in una squadra deve collaborare. Non ci sono santi. Altrimenti si dia al nuoto, che lì nessuno gli chiede conto della collaborazione.
Detto questo, Menéz mi è piaciuto l'anno scorso, quando predicava nel deserto dei brocchi, ma, se quest'anno non esegue gli ordini del Mister, è giusto che vada in tribuna o venga ceduto.
 
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Renegade

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Essere prevenuti contro chiunque è una sciocchezza, ma è uno sport amato dai frequentatori dei Forum.
Chi critica costantemente un giocatore sorvola quando gioca bene e interviene solo quando fa una partita normale o peggio. E sono sempre gli stessi che ripetono ad nauseam le stesse identiche cose, gli stessi commenti negativi. Rare le eccezioni.
Il discorso di Miha va a pennello: chi gioca in una squadra deve collaborare. Non ci sono santi. Altrimenti si dia al nuoto, che lì nessuno gli chiede conto della collaborazione.
Detto questo, Menéz mi è piaciuto l'anno scorso, quando predicava nel deserto dei brocchi, ma, se quest'anno non esegue gli ordini del Mister, è giusto che vada in tribuna o venga ceduto.

Concordo quasi in tutto. C'è da dire che le opinioni varierebbero qualora in campo lo farebbero anche le prestazioni in campo. Ma giocatori mediocri non divengono accettabili di colpo.
 

Aron

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Sembra un remake della vicenda Kluivert. Zaccheroni diceva che doveva giocare da esterno, per la squadra, sacrificandosi.
Poi si da come è andata.
 

hiei87

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Secondo me è incompatibile con il credo tattico e i dettami comportamentali (più in campo che fuori) di Mihajlovic.
 

Aron

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Secondo me è incompatibile con il credo tattico e i dettami comportamentali (più in campo che fuori) di Mihajlovic.

Tra l'altro ha 28 anni.
E' quasi impossibile cambiare un giocatore a quell'età. Un allenatore potrebbe fargli tirare fuori il meglio che ha, ma giocando comunque come è abituato. E' impensabile fargli cambiare ruolo, attitudine, modo di giocare e stile di vita a quell'età.
Ci ha provato Spalletti, e ha fallito. Ci ha provato Ancelotti, e ha fallito. Ci ha provato Blanc, è ha fallito.
L'anno scorso, con tutti i problemi che c'erano, gli hanno dato comunque la leadership come mai era stato fatto prima con lui, e ha fallito ancora (nonostante i goal segnati).
Il Milan deve ripartire subito, non si può permettere di aspettare i comodi di Menez, Cerci ecc.

E' già tanto se Mihajlovic riesce a recuperare De Sciglio. Con Menez mancano proprio i presupposti.
 
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kolao95

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Tra l'altro ha 28 anni.
E' quasi impossibile cambiare un giocatore a quell'età. Un allenatore potrebbe fargli tirare fuori il meglio che ha, ma giocando comunque come è abituato. E' impensabile fargli cambiare ruolo, attitudine, modo di giocare e stile di vita a quell'età.
Ci ha provato Spalletti, e ha fallito. Ci ha provato Ancelotti, e ha fallito. Ci ha provato Blanc, è ha fallito.
L'anno scorso, con tutti i problemi che c'erano, gli hanno dato comunque la leadership come mai era stato fatto prima con lui, e ha fallito ancora (nonostante i goal segnati).
Il Milan deve ripartire subito, non si può permettere di aspettare i comodi di Menez, Cerci ecc.

E' già tanto se Mihajlovic riesce a recuperare De Sciglio. Con Menez mancano proprio i presupposti.

L'unico che forse è riuscito a metterlo in riga è stato Ranieri a Roma, dove Ménez quando giocava correva anche per Totti e Vucinic.
 
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