Onestamente, percepisco rassegnazione. Lo stesso sentimento che percepisco in molti tifosi, per i quali la demolizione del Milan e il suo declassamento devono essere vissuti come una normalità. No, per me non è così. Anni di vacche magre hanno in un certo senso drogato il tifoso, lo hanno annebbiato e gli hanno fatto accettare questa situazione dando alibi a presidente e dirigenti... Così non va secondo me. Sia chiaro, non dico di scendere in piazza con le spranghe, però una protesta civile andrebbe fatta per come è la situazione oggi come oggi. Mi rendo conto però che con tutti i problemi che le famiglie hanno, il calcio è proprio uno degli ultimi.