Tempo addietro vi avevo avvertito che la macchina del fango mediatica non si sarebbe fermata con il cambio di proprietà, anzi.
Questo perché, per il momento, sono ancora in ballo una serie di interessi che "giocano" contro.
Di per sè un Milan che torni di nuovo grande risulterebbe scomodo a molti che si sono abituati a fare i "grossi" in Italia quando, in realtà, sono più che altro delle mezze tacche a livello mondiale.
A queste voci poi si aggiungeranno nel tempo anche quelle che non vedono di buon occhio un'eccessiva avanzata cinese in uno sport come il calcio e, ovviamente, vedrete che continueranno a cercare di farsi "sentire" anche quelle di chi, negli anni, ha lucrato e pascolato sul malcontento dei tifosi rossoneri nei più svariati modi.
D'altro canto basta leggerle queste "notizie" per capire la "forzatura" che è stata fatta.
Sarà mica un problema serio di cui discutere la provenienza di professionisti del settore?
Immagino che, chi si pone questo problema, per coerenza logica, avrà schifato anche Pirlo e Seedorf all'epoca (in quanto ex-interisti, orrore!) e che, ovviamente, non accetterebbe mai un Paratici o un Higuain, se mai per ipotesi dovessero arrivare in futuro, perché provenienti dalla Juventus.
I professionisti si giudicano in base al loro operato e non per la loro provenienza.
