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Milan: impensabile che Berlusconi si "riprenda" il Milan.Ecco perchè
Tuttosport in edicola oggi, 24 novembre 2016, riporta che, nonostante le parole di Berlusconi a Matrix, è davvero impensabile che Silvio Berlusconi alla fine possa possa "riprendersi" il Milan dai cinesi. Ed il perchè ce lo dicono i numeri: Berlusconi per ribaltare tutto dovrebbe restituire 100 milioni ai milioni (i soldi anticipati) più pagarne altri 100 di penali. 200 milioni, solo per cominciare. Come antipasto. Una mossa che Fininvest non potrebbe mai avallare.
E questo fa intendere che Fininvest farà tutto quello che il consorzio deciderà di fare: chiusura subito? Chiusura subito. Proroga? Proroga. Vendita di quota non totalitaria del capitale? Idem per Fininvest. Nella situazione attuale, la holding una sola cosa non accetterà di fare: restituire danaro incassato. La torre comincerebbe a vacillare paurosamente.
Mah, il Milan con il monte stipendi attuale chiuderebbe l bilancio in attivo anche senza coppe. Con le coppe ancora di più.
100 milioni li porterebbe a casa gratis.
Inoltre rimarrebbe con in mano un asset che al netto dei debiti vale comunque almeno 500 milioni. Potrebbe vendere con calma.
Io non credo che Fininvest abbia interesse ad andare dietro ai cinesi. Ha comunque più interesse a prendere 100 milioni in cambio di aria fritta.
Al limite può concedergli una prelazione di acquisto ma intascandosi tutti o quasi i 100 milioni della caparra.
Mah, il Milan con il monte stipendi attuale chiuderebbe l bilancio in attivo anche senza coppe. Con le coppe ancora di più.
100 milioni li porterebbe a casa gratis.
Inoltre rimarrebbe con in mano un asset che al netto dei debiti vale comunque almeno 500 milioni. Potrebbe vendere con calma.
Io non credo che Fininvest abbia interesse ad andare dietro ai cinesi. Ha comunque più interesse a prendere 100 milioni in cambio di aria fritta.
Al limite può concedergli una prelazione di acquisto ma intascandosi tutti o quasi i 100 milioni della caparra.
Credo che l'articolo in commento si riferisse all'ipotesi di un Berlusconi che si riprende il Milan contro la volontà del promettente acquirente. Ipotesi che sappiamo essere impraticabile per Fininvest.
Credo che l'articolo in commento si riferisse all'ipotesi di un Berlusconi che si riprende il Milan contro la volontà del promettente acquirente. Ipotesi che sappiamo essere impraticabile per Fininvest.
Vabbè a quella non crede neanche mia nipote che crede che l lupo mangi la nonna di cappuccetto rosso.
le ho detto. "lo sai che forse Berlusconi ridando indietro la caparra raddoppiata tiene il Milan?" . Lei mi ha detto: "zio, va bene che sono favole, ma un minimo di realismo!"
Vabbè a quella non crede neanche mia nipote che crede che l lupo mangi la nonna di cappuccetto rosso.
le ho detto. "lo sai che forse Berlusconi ridando indietro la caparra raddoppiata tiene il Milan?" . Lei mi ha detto: "zio, va bene che sono favole, ma un minimo di realismo!"
Tuttosport in edicola oggi, 24 novembre 2016, riporta che, nonostante le parole di Berlusconi a Matrix, è davvero impensabile che Silvio Berlusconi alla fine possa possa "riprendersi" il Milan dai cinesi. Ed il perchè ce lo dicono i numeri: Berlusconi per ribaltare tutto dovrebbe restituire 100 milioni ai milioni (i soldi anticipati) più pagarne altri 100 di penali. 200 milioni, solo per cominciare. Come antipasto. Una mossa che Fininvest non potrebbe mai avallare.
A Berlusconi per rimanere proprietario del Milan è rimasta una sola possibilità ed è quella che l'acquirente si faccia trovare impreparato al closing...
Se (come sembra) la cifra stabilita è già pronta per essere trasferita Berlusconi già ora è da considerare a tutti gli effetti l'ex proprietario del Milan...
Escludo nella maniera più assoluta un suo ripensamento con seguente danno economico per le sue aziende...per una semplice ragione...questa volta sua figlia Marina lo fa impagliare
"Oggi i tifosi sono coloro che devono essere più contenti di tutti. Dopo le parole di ieri, si prospettano due scenari entrambi positivi: o saranno immessi nuovi capitali dalla nuova società per un grande mercato, oppure rimarranno con il loro amatissimo e vincente presidente per prolungare una storia che dura da 30 anni."
"Oggi i tifosi sono coloro che devono essere più contenti di tutti. Dopo le parole di ieri, si prospettano due scenari entrambi positivi: o saranno immessi nuovi capitali dalla nuova società per un grande mercato, oppure rimarranno con il loro amatissimo e vincente presidente per prolungare una storia che dura da 30 anni."