Dieci anni fantastici 1987-1996, una pausa e altri cinque eccezionali (2003-2007). Poi prima un lento declino, poi il disastro. Nell'insieme eccezionale. Ma alla fine lascia una squadra molto più debole di quella che aveva trovato (Tassotti, Baresi, Costacurta, Galli, Maldini, Evani, Virdis, tutti presenti nel Milan di Sacchi, di quelli di oggi quanti?).
Quando arrivò speravo avessimo trovato il nostro Agnelli (inteso come dinastia) ma non c'è paragone e si vede.
Oggi per me almeno è impossibile rimpiangerlo: troppi teatrini e troppa malafede, con una tendenza insopportabile a considerare il pubblico (i tifosi) come se fosse composto da idioti (i famosi dodicenni, in politica e nel calcio)
Mi è più simpatico Galliani, il suo alter ego e un parafulmine perfetto