Milan, i poteri del CDA: per le grandi operazioni serve condivisione

Il Re dell'Est

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Il portale Calcio&Finanza ha svelato quelli che sono i poteri di 3 personaggi chiave della dirigenza rossonera: Marco Fassone, Han Li e Yonghong Li. Dalla consultazione di un documento approvato nel corso del CDA del 14 aprile, risultano chiaramente i loro poteri. Eccoli:

Marco Fassone: occupa due cariche, quelle di Amministratore Delegato (con poteri di "casting vote", quindi in caso di parità il suo voto vale doppio) e Direttore Generale. Fassone, in particolare, in quando AD oltre a rappresentare la società in diverse situazioni (dinanzi all'autorità giudiziaria, alla PA) potrà assumere o licenziare personale dipendente e dirigente.
La carica di DG, invece, gli consente di gestire le relazioni con gli agenti dei giocatori, seguire eventuali progetti (es. stadio), negoziare, stipulare, modificare contratti relativi all'attività della società (diritti alle prestazioni dei calciatori, sponsor, commerciali, consulenze). Per tutte queste operazioni, Fassone potrà operare autonomamente entro un limite di 20M per singola operazione e 10M lordi per singolo stipendio relativo ai giocatori. Le operazioni eccedenti questi valori dovranno essere condivise con il Dott. Han Li, che potrà formalizzare il suo consenso/diniego anche a distanza..

Han Li: possiede compiti simili a quelli di Fassone, in particolare anche lui può concludere autonomamente operazioni entro un limite di 20M per singola operazione e 10M lordi per singolo stipendio relativo ai giocatori. Le operazioni eccedenti questi valori dovranno essere condivise con il Dott. Fassone.
Inoltre Han Li rappresenterà la società per tutte le operazioni di gestione dei diritti sportivi, nonché per quanto attiene le relazioni con sponsor, fornitori e partner commerciali

Yonghong Li: il presidente del Milan ha poteri relativi alla tenuta e firma della corrispondenza, rappresenta la società davanti alle PA nazionali e locali, e davanti alle istituzioni quali FIGC, CONI, UEFA, FIFA-
 
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Il portale Calcio&Finanza ha svelato quelli che sono i poteri di 3 personaggi chiave della dirigenza rossonera: Marco Fassone, Han Li e Yonghong Li. Dalla consultazione di un documento approvato nel corso del CDA del 14 aprile, risultano chiaramente i loro poteri. Eccoli:

Marco Fassone: occupa due cariche, quelle di Amministratore Delegato (con poteri di "casting vote", quindi in caso di parità il suo voto vale doppio) e Direttore Generale. Fassone, in particolare, in quando AD oltre a rappresentare la società in diverse situazioni (dinanzi all'autorità giudiziaria, alla PA) potrà assumere o licenziare personale dipendente e dirigente.
La carica di DG, invece, gli consente di gestire le relazioni con gli agenti dei giocatori, seguire eventuali progetti (es. stadio), negoziare, stipulare, modificare contratti relativi all'attività della società (diritti alle prestazioni dei calciatori, sponsor, commerciali, consulenze). Per tutte queste operazioni, Fassone potrà operare autonomamente entro un limite di 20M per singola operazione e 10M lordi per singolo stipendio relativo ai giocatori. Le operazioni eccedenti questi valori dovranno essere condivise con il Dott. Han Li, che potrà formalizzare il suo consenso/diniego anche a distanza..

Han Li: possiede compiti simili a quelli di Fassone, in particolare anche lui può concludere autonomamente operazioni entro un limite di 20M per singola operazione e 10M lordi per singolo stipendio relativo ai giocatori. Le operazioni eccedenti questi valori dovranno essere condivise con il Dott. Fassone.
Inoltre Han Li rappresenterà la società per tutte le operazioni di gestione dei diritti sportivi, nonché per quanto attiene le relazioni con sponsor, fornitori e partner commerciali

Yonghong Li: il presidente del Milan ha poteri relativi alla tenuta e firma della corrispondenza, rappresenta la società davanti alle PA nazionali e locali, e davanti alle istituzioni quali FIGC, CONI, UEFA, FIFA-

Sostanzialmente, per giocatori medi che non richiedono l'approvazione congiunta, si potrà dare fino a 5 mln e mezzo... Se è così, è parecchio, bene
 

DeviLInsideMe

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Il portale Calcio&Finanza ha svelato quelli che sono i poteri di 3 personaggi chiave della dirigenza rossonera: Marco Fassone, Han Li e Yonghong Li. Dalla consultazione di un documento approvato nel corso del CDA del 14 aprile, risultano chiaramente i loro poteri. Eccoli:

Marco Fassone: occupa due cariche, quelle di Amministratore Delegato (con poteri di "casting vote", quindi in caso di parità il suo voto vale doppio) e Direttore Generale. Fassone, in particolare, in quando AD oltre a rappresentare la società in diverse situazioni (dinanzi all'autorità giudiziaria, alla PA) potrà assumere o licenziare personale dipendente e dirigente.
La carica di DG, invece, gli consente di gestire le relazioni con gli agenti dei giocatori, seguire eventuali progetti (es. stadio), negoziare, stipulare, modificare contratti relativi all'attività della società (diritti alle prestazioni dei calciatori, sponsor, commerciali, consulenze). Per tutte queste operazioni, Fassone potrà operare autonomamente entro un limite di 20M per singola operazione e 10M lordi per singolo stipendio relativo ai giocatori. Le operazioni eccedenti questi valori dovranno essere condivise con il Dott. Han Li, che potrà formalizzare il suo consenso/diniego anche a distanza..

Han Li: possiede compiti simili a quelli di Fassone, in particolare anche lui può concludere autonomamente operazioni entro un limite di 20M per singola operazione e 10M lordi per singolo stipendio relativo ai giocatori. Le operazioni eccedenti questi valori dovranno essere condivise con il Dott. Fassone.
Inoltre Han Li rappresenterà la società per tutte le operazioni di gestione dei diritti sportivi, nonché per quanto attiene le relazioni con sponsor, fornitori e partner commerciali

Yonghong Li: il presidente del Milan ha poteri relativi alla tenuta e firma della corrispondenza, rappresenta la società davanti alle PA nazionali e locali, e davanti alle istituzioni quali FIGC, CONI, UEFA, FIFA-
Ottimo :)
 

Splendidi Incisivi

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Sostanzialmente, per giocatori medi che non richiedono l'approvazione congiunta, si potrà dare fino a 5 mln e mezzo... Se è così, è parecchio, bene
Esatto. Poter operare singolarmente per stipendi fino a 5,5 milioni significa preventivare futuri acquisti che sforino quel tetto stipendi.
 

Il Re dell'Est

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Sostanzialmente, per giocatori medi che non richiedono l'approvazione congiunta, si potrà dare fino a 5 mln e mezzo... Se è così, è parecchio, bene

Esatto. Poter operare singolarmente per stipendi fino a 5,5 milioni significa preventivare futuri acquisti che sforino quel tetto stipendi.

5,5M di stipendio si possono dare autonomamente solo a giocatori che non superino i 20M di cartellino.
I requisiti sono congiunti ;)

Kessie non supera i 5,5M di stipendio ma costa più di 20M, quindi evidentemente se lo prendono son d'accordo entrambi.
 

Super_Lollo

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Sostanzialmente, per giocatori medi che non richiedono l'approvazione congiunta, si potrà dare fino a 5 mln e mezzo... Se è così, è parecchio, bene

Se per loro uno stipendio di 5,5 è poca roba e non richiede autorizzazione direi che siamo a cavallo :fuma:
 

MaschioAlfa

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Questi scemi scemi, senza soldi, e con il rinvio del closing facile... .... Ma sembrano molto più preparati di altri !

Cugini compresi
 
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