Henry
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Sono perfettamente d'accordo. Se i soldi li butti nel cesso non vai da nessuna parte, dovendo fare i conti con il FFP. Certamente quest'ultimo è "aggirabile", ma solo in parte. L'Italia è l'unico Paese europeo dove la stampa, con poche lodevoli eccezioni, ha rincitrullito il pubblico facendogli credere che il FFP non conta niente, è una buffonata e così via. In realtà non è così, consente dei margini di manovra entro certi limiti, estremamente onerosi tra l'altro e che ben pochi si possono permettere, al di là delle disponibilità economiche (non esistono società quotate in un mercato regolamentato che facciano - piccole o grandi che siano - operazioni fuori mercato come parti correlate, perché sono a dir poco malviste e considerate dei furti ai danni degli azionisti di minoranza, Mapei ed Etihad infatti sono "private companies" e l'agenzia per la promozione del turismo del Qatar è addirittura un ente pubblico di una Paese petrolifero nelle mani di una famiglia regnante. Jeep invece è quotata almeno indirettamente, ossia tramite la holding FCA, e infatti dà alla Juve una cifra certo non fuori mercato come Jersey Sponsor, anzi).
Serve un manager sportivo che faccia fruttare al meglio ogni euro e una gestione sul lato delle entrate che faccia aumentare i ricavi veri di natura commerciale - oltre a un pubblico che accetti, a fronte di uno sforzo iniziale della proprietà, un forte aumento del prezzo dei biglietti senza aspettare il nuovo stadio. Operazioni come questa non sarebbero un buon viatico, a meno che non si ritenga prevalente l'aspetto del marketing, ma non mi sembra che Fabregas sia così forte dal quel punto di vista da giustificare un acquisto alle condizioni annunciate solo per i ritorni che ti può dare sul versante extra-tecnico.
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