Sindaco
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Alla fine stiamo dicendo la stessa cosa, ma guardiamo in due punti diversi. Poco male, basta capirsi.
Secondo me, il problema è che una squadra di onesti giocatori, la Fiorentina, arriva a Milano, fa una partita normalissima e vince in carrozza.
La loro prestazione sembra strabiliante per il semplice motivo che hanno un'idea di gioco e un impianto di squadra logico-razionale.
Quello che mi ha atterrito non è stato tanto il risultato, ma vedere che a noi ci volevano almeno 4 passaggi e un'infinità di tocchi per cambiare lato del campo, mentre loro con con un controllo e un movimento senza palla erano dall'altra parte. Il che è un merito, per carità! Ma sant'iddio hanno fatto un calcio semplice, elementare e a ritmi bassi!!
Fossero andati a 200 all'ora con tocchi di prima e numeri di alta classe mi sarei rassegnato: troppo più forti. Ma beccare 3 pere da una squadra che gioca ai ritmi della partitella del giovedì mi fa rabbrividire, senza nulla togliere a Montella, Pradè, Della Valle e a tutta la loro rosa..
Normalmente, una squadra come la Fiorentina (anche quella di domenica), in casa te la devi mangiare. Se non sei in forma, non fai faville, ma comunque devi vincere. Qui invece siamo a meno di zero: difesa bassissima, centrocampisti che si schiacciano costantemente al limite della nostra area, ali che sono costrette a fare i terzini per 90 minuti, riconquista della palla a, mediamente, 60 metri dalla porta avversaria, inutili sulle palle ferme a favore e contro (ora riusciamo a prendere gol anche da rimessa laterale), agonismo ai minimi termini e condizione fisica generale scadente.
Qui serve un esorcismo.
