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Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 21 marzo 2018, articolo di Milena Gabanelli e Mario Gerevini, arrivano ancora brutte notizie su Yonghong Li, dalla Cina. La società salvadanaio di Yonghong Li, la Jie Ande, è stata dichiarata fallita dal tribunale del popolo di Shenzhen. Yonghong Li, dunque, è stato fatto fuori. Al suo posto, nominato un avvocato di Pechino. Yonghong Li, appena un mese fa, aveva comunicato che tutte le proprie risorse erano sane. E, aggiunge il Corsera, la Jie Ande era la sua società più importante.
Nessun legame tra il commissariamento della Jie Ande e il Milan, ma Yongong Li continua a perdere credibilità. La società continua a vivere alla giornata ed Elliott continua a tamponare la situazione immettendo, nel caso servissero, altri soldi, 30-40 milioni, in modo da garantire, davanti al giudizio della Uefa, un futuro nelle coppe al club rossonero.
Il commissariamento della Jie Ande dà idea di quanto fosse drogato il patrimonio e le proprietà dichiarate da Li che, come già riportato, continua ad arrancare tra prestiti a tassi altissimi e facendosi garantire dalla moglie. Ora, l'avvocato nominato al suo posto alla guida della Jie Ande dovrà verificare se quell'11,4% nella Zhuhai Zhongfu fosse davvero di Yonghong Li o di un tale Jinzhong Liu, come appare nei bilanci.
Poi c'è il fondo Elliott, che aspetta sempre che gli vengano restituiti i 303 milioni di euro più interessi, entro il prossimo ottobre. E lo stesso fondo inizia ad interrogarsi sul futuro del Milan.
Nessun legame tra il commissariamento della Jie Ande e il Milan, ma Yongong Li continua a perdere credibilità. La società continua a vivere alla giornata ed Elliott continua a tamponare la situazione immettendo, nel caso servissero, altri soldi, 30-40 milioni, in modo da garantire, davanti al giudizio della Uefa, un futuro nelle coppe al club rossonero.
Il commissariamento della Jie Ande dà idea di quanto fosse drogato il patrimonio e le proprietà dichiarate da Li che, come già riportato, continua ad arrancare tra prestiti a tassi altissimi e facendosi garantire dalla moglie. Ora, l'avvocato nominato al suo posto alla guida della Jie Ande dovrà verificare se quell'11,4% nella Zhuhai Zhongfu fosse davvero di Yonghong Li o di un tale Jinzhong Liu, come appare nei bilanci.
Poi c'è il fondo Elliott, che aspetta sempre che gli vengano restituiti i 303 milioni di euro più interessi, entro il prossimo ottobre. E lo stesso fondo inizia ad interrogarsi sul futuro del Milan.