Non farti incantare dal dinamismo di Singer che ti viene descritto dai giornali. Singer è un creditore feroce, schiacciante, a cui interessa recuperare i suoi soldi senza badare ai mezzi che usa. Bazzica benissimo i Tribunali di tutto il mondo, ove ha convenuto interi Stati sovrani con azioni legali multiple, incessanti, non si farebbe scrupoli a portare le azioni del club al Tribunale Civile di Milano e farle vendere al pubblico. Il club cambierà proprietario, è certo, è lo scopo del progetto di Li, comprare, valorizzare, rivendere, guadagnarci. Meglio che lo faccia al cassettista chinese che vuole investire sul club, che allo sciacallo speculatore in una fredda e grigia aula di via Freguglia.