Milan, ecco la nuova squadra. Galatioto nel CDA, Gancikoff sarà AD.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Non dovete credere all'ego di Berlusconi, o per lo meno in questa trattativa, ormai hanno tutti deciso devono limare solo alcuni aspetti tecnici e soprattutto aspettare le date, perché Berlusconi rimane comunque un uomo di politica.
Secondo voi gente come Galatioto il suo fido destriero Gancikoff e i tycoon come Robin Li e altri...stanno ad aspettare l'egocentrismo di un ottantenne?
Se si sono mossi ed esposti in questa maniera vuol dire che i giochi sono fatti e non ammettono ripensamenti e brutte figure.
Berlusconi, qua dentro, viene trattato come un dio onnipotente. Anche Berlusconi ha dei limiti oltre i quali non può andare.
 

Il Re dell'Est

New member
Registrato
14 Giugno 2013
Messaggi
15,745
Reaction score
160
Carlo Festa (Sole 24 ore di oggi): La Galatioto Sports Partners studia quello che sarà l’assetto organizzativo e gestionale del futuro Milan. In questi giorni, dopo che Berlusconi ha dato un primo sì alla cessione della maggioranza nella riunione dell’altro ieri a Villa San Martino, si starebbe guardando alla squadra del team manageriale che dovrà guidare il rilancio rossonero. E nell’operazione spunta una vecchia conoscenza del nostro calcio, un professionista molto conosciuto per le sue esperienze passate: secondo quanto risulta al Sole24Ore uno degli esponenti di punta della cordata Galatioto sarebbe l’avvocato romano Giuseppe Matteo Masoni.
Ma chi è Masoni? Napoletano di 52 anni, parliamo di uno dei professionisti di punta del famoso studio Ripa di Meana, ma è noto soprattutto per i legami con l’ex-Capitalia. In particolare, nel novembre del 2003 ha sostituito il dimissionario Luca Baraldi diventando AD della S.S. Lazio, su scelta del presidente Ugo Longo.
In quel periodo a Roma si vive con angoscia il possibile fallimento del club di Cragnotti, con tutte le vicissitudini annesse.
Ma un anno dopo, nel 2004, Masoni riesce a trovare l’accordo con il fisco e porta a felice conclusione la trattativa che porterà la Lazio a Claudio Lotito, dalla quale uscirà in agosto.
Ebbene, proprio Masoni starebbe trattando gli aspetti più complessi della futura governance del Milan: cioè il numero dei consiglieri per i nuovi azionisti e per Fininvest (seguiti da Chiomenti), che dovrebbe scendere in minoranza al 30%. La Galatioto Sports avrebbe già in mente i manager che dovranno guidare la struttura su due livelli: da una parte a monte, cioè nel team del fondo d’investimento che è in via di raccolta finale, e a valle nel Cda del Milan, dove Berlusconi resterà presidente onorario. Probabilmente nel Cda del club rossonero dovrebbe entrare lo stesso Sal Galatioto, mentre il responsabile europeo di Gsp, cioè Nicholas Gancikoff, potrebbe assumere la carica di amministratore delegato. Insomma, anche sull’organigramma ormai i colloqui starebbero in fase avanzata.
La struttura finanziaria dell’operazione prevede invece la costituzione di un fondo d’investimento da circa un miliardo sottoscritto da 7-8 investitori cinesi. Il fondo dovrebbe rilevare la maggioranza del Milan, cioè il 70% per 600 milioni. Entro una decina di giorni Silvio Berlusconi prenderà una decisione definitiva (in una direzione o nell’altra) sull’ingresso della cordata cino-americana nel capitale.

.
 
C

Crox93

Guest
Carlo Festa (Sole 24 ore di oggi): La Galatioto Sports Partners studia quello che sarà l’assetto organizzativo e gestionale del futuro Milan. In questi giorni, dopo che Berlusconi ha dato un primo sì alla cessione della maggioranza nella riunione dell’altro ieri a Villa San Martino, si starebbe guardando alla squadra del team manageriale che dovrà guidare il rilancio rossonero. E nell’operazione spunta una vecchia conoscenza del nostro calcio, un professionista molto conosciuto per le sue esperienze passate: secondo quanto risulta al Sole24Ore uno degli esponenti di punta della cordata Galatioto sarebbe l’avvocato romano Giuseppe Matteo Masoni.
Ma chi è Masoni? Napoletano di 52 anni, parliamo di uno dei professionisti di punta del famoso studio Ripa di Meana, ma è noto soprattutto per i legami con l’ex-Capitalia. In particolare, nel novembre del 2003 ha sostituito il dimissionario Luca Baraldi diventando AD della S.S. Lazio, su scelta del presidente Ugo Longo.
In quel periodo a Roma si vive con angoscia il possibile fallimento del club di Cragnotti, con tutte le vicissitudini annesse.
Ma un anno dopo, nel 2004, Masoni riesce a trovare l’accordo con il fisco e porta a felice conclusione la trattativa che porterà la Lazio a Claudio Lotito, dalla quale uscirà in agosto.
Ebbene, proprio Masoni starebbe trattando gli aspetti più complessi della futura governance del Milan: cioè il numero dei consiglieri per i nuovi azionisti e per Fininvest (seguiti da Chiomenti), che dovrebbe scendere in minoranza al 30%. La Galatioto Sports avrebbe già in mente i manager che dovranno guidare la struttura su due livelli: da una parte a monte, cioè nel team del fondo d’investimento che è in via di raccolta finale, e a valle nel Cda del Milan, dove Berlusconi resterà presidente onorario. Probabilmente nel Cda del club rossonero dovrebbe entrare lo stesso Sal Galatioto, mentre il responsabile europeo di Gsp, cioè Nicholas Gancikoff, potrebbe assumere la carica di amministratore delegato. Insomma, anche sull’organigramma ormai i colloqui starebbero in fase avanzata.
La struttura finanziaria dell’operazione prevede invece la costituzione di un fondo d’investimento da circa un miliardo sottoscritto da 7-8 investitori cinesi. Il fondo dovrebbe rilevare la maggioranza del Milan, cioè il 70% per 600 milioni. Entro una decina di giorni Silvio Berlusconi prenderà una decisione definitiva (in una direzione o nell’altra) sull’ingresso della cordata cino-americana nel capitale.

Una pulizia del genere sarebbe fantastica ed assolutamente necessaria :ave:
 
U

Underhill84

Guest
Carlo Festa (Sole 24 ore di oggi): La Galatioto Sports Partners studia quello che sarà l’assetto organizzativo e gestionale del futuro Milan. In questi giorni, dopo che Berlusconi ha dato un primo sì alla cessione della maggioranza nella riunione dell’altro ieri a Villa San Martino, si starebbe guardando alla squadra del team manageriale che dovrà guidare il rilancio rossonero. E nell’operazione spunta una vecchia conoscenza del nostro calcio, un professionista molto conosciuto per le sue esperienze passate: secondo quanto risulta al Sole24Ore uno degli esponenti di punta della cordata Galatioto sarebbe l’avvocato romano Giuseppe Matteo Masoni.
Ma chi è Masoni? Napoletano di 52 anni, parliamo di uno dei professionisti di punta del famoso studio Ripa di Meana, ma è noto soprattutto per i legami con l’ex-Capitalia. In particolare, nel novembre del 2003 ha sostituito il dimissionario Luca Baraldi diventando AD della S.S. Lazio, su scelta del presidente Ugo Longo.
In quel periodo a Roma si vive con angoscia il possibile fallimento del club di Cragnotti, con tutte le vicissitudini annesse.
Ma un anno dopo, nel 2004, Masoni riesce a trovare l’accordo con il fisco e porta a felice conclusione la trattativa che porterà la Lazio a Claudio Lotito, dalla quale uscirà in agosto.
Ebbene, proprio Masoni starebbe trattando gli aspetti più complessi della futura governance del Milan: cioè il numero dei consiglieri per i nuovi azionisti e per Fininvest (seguiti da Chiomenti), che dovrebbe scendere in minoranza al 30%. La Galatioto Sports avrebbe già in mente i manager che dovranno guidare la struttura su due livelli: da una parte a monte, cioè nel team del fondo d’investimento che è in via di raccolta finale, e a valle nel Cda del Milan, dove Berlusconi resterà presidente onorario. Probabilmente nel Cda del club rossonero dovrebbe entrare lo stesso Sal Galatioto, mentre il responsabile europeo di Gsp, cioè Nicholas Gancikoff, potrebbe assumere la carica di amministratore delegato. Insomma, anche sull’organigramma ormai i colloqui starebbero in fase avanzata.
La struttura finanziaria dell’operazione prevede invece la costituzione di un fondo d’investimento da circa un miliardo sottoscritto da 7-8 investitori cinesi. Il fondo dovrebbe rilevare la maggioranza del Milan, cioè il 70% per 600 milioni. Entro una decina di giorni Silvio Berlusconi prenderà una decisione definitiva (in una direzione o nell’altra) sull’ingresso della cordata cino-americana nel capitale.

Campopiano su Twitter: Confermo quanto scrive Festa sul [MENTION=2386]sole[/MENTION]24ore : non so di Masoni, ma #Gancikoff ad e #Galatioto cda sono più che un'idea. #nerosurosso
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
A me non sembra tanto, eh? Però non gli si può disconoscere i suoi primi 20 anni di presidenza, poi....lo sbando, in tutti i sensi.
Non mi riferivo ai giudizi sulla sua presidenza ma ai suoi colpi di testa. Viene considerato un dio onnipotente, come se lui avesse il potere davvero di far saltare all'improvviso questa trattativa, ma non è così, anche lui ha i suoi limiti.
 

FK87

New member
Registrato
22 Maggio 2016
Messaggi
61
Reaction score
1
Quando si è così avanti nella trattativa è perché la decisione di vendere e' presa e non ci possono essere ripensamenti...GANCIKOFF AD, MONCHI DS, EMERY IN PANCHINA? vediamo e speriamo...forse si sta cominciando un percorso che ci riporti a essere IL MILAN...QUELLO VERO!!!
 
Registrato
6 Maggio 2014
Messaggi
8,061
Reaction score
53
Non mi riferivo ai giudizi sulla sua presidenza ma ai suoi colpi di testa. Viene considerato un dio onnipotente, come se lui avesse il potere davvero di far saltare all'improvviso questa trattativa, ma non è così, anche lui ha i suoi limiti.

Esatto. Penso che anche lui sappia ormai che continuare a tenere cosi il Milan e' controproducente, i passivi di anno in anno crescono sempre di piu.
 

Super_Lollo

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
40,173
Reaction score
3,259
Quando si è così avanti nella trattativa è perché la decisione di vendere e' presa e non ci possono essere ripensamenti...GANCIKOFF AD, MONCHI DS, EMERY IN PANCHINA? vediamo e speriamo...forse si sta cominciando un percorso che ci riporti a essere IL MILAN...QUELLO VERO!!!

Magari fratello , MAGARI . Non ci resta che aspettare .
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
10,108
Reaction score
253
Quando si è così avanti nella trattativa è perché la decisione di vendere e' presa e non ci possono essere ripensamenti...GANCIKOFF AD, MONCHI DS, EMERY IN PANCHINA? vediamo e speriamo...forse si sta cominciando un percorso che ci riporti a essere IL MILAN...QUELLO VERO!!!

Voglio continuare a sognare
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto
head>