No. Se ti riferisci al mio discorso non è così.
Per me adesso Gattuso è l'allenatore del Milan e non c'entra niente la ex-bandiera, che ci appanna la vista. Se non è adeguato se ne deve andare, ok delicatamente, ma va sostituito. Bon. Poi il suo passato gli fa onore e nessuno ci sputa sopra. Quello che dico io è che, a causa di gestioni più o meno disastrose, si prenda questo concetto, sottolineo concetto (che io trovo "piacevole"), e lo si prenda ad esempio strumentale per negarlo su tutta la linea. Quando si fa un lavoro, lo si fa fatto meglio se c'è anche la passione, almeno così io vivo, e quindi sono portato a pensare che un milanista ci metta qualcosa in più per apportare valore aggiunto al club. Che poi tutti gli ex-milanisti da 10 anni a questa parte siano pessimi allenatori, ok. Ma se fai l'errore di metterli in panchina non puoi dire che il concetto non è valido, la realtà è che hai sbagliato ad applicarlo.
Se poi non ti riferivi a me, perdonami la risposta, questo è un chiarimento e non una contrapposizione. Se Gattuso non fa bene, figurati se lo voglio sulla panchina del Milan a tutti i costi a causa del "milanismo".