Non sono uguali, ma neanche troppo diversi: il francese è più offensivo, vede meglio la porta, è in grado di fraseggiare con i compagni, si inserisce meglio, ha una conduzione del pallone decisamente superiore all'ivoriano, che invece basa il suo gioco sulla forza fisica ed è più un giocatore di posizione. Sono entrambi giocatori dinamici, di gamba, di forza, giocatori così davanti alla difesa personalmente non ce li vedo. Davanti alla difesa serve gente che, oltre ad avere tecnica, abbia velocità di pensiero, geometrie, insomma gente alla Badelj o alla Paredes.
Tra Kessie e Tolisso personalmente prenderei tutta la vita il secondo, mi ricorda molto Vidal.