Io faccio parte del terzo partito francamente.
Quello che vorrebbe entrambi via dal Milan perché scarsi.
Montolivo non ha tecnica e nemmeno personalità. Non so a cosa serve un centrocampista del genere ad una squadra che non si chiama Chievo.
De Jong non sa correre e non ha intelligenza tattica. Sono straconvinto che il "DE" nel suo cognome stia per DEsueto: il termine che più descrive questo giocatore.
La differenza tra i due è che in un Milan con la M maiuscola, Montolivo non sarebbe nemmeno panchinaro, De Jong sì (per personalità e per fornire un'alternativa).
Ma non sono assolutamente due giocatori da cui ripartire.
Guardo De Jong e guardo i giocatori che dovrebbero essere simili a lui come caratteristiche e mi metto le mani nei capelli.
Guardo Montolivo e mi vien voglia di andarmene al Polo Nord.
Sono d'accordo sul pensiero di base, cioè che se ne devono andare entrambi.
Oltre alla questione tecnica (su cui si può disquisire ma che alla fin dei conti vien fuori che nessuno dei due è trascendentale), conta anche il fatto che Montolivo e De Jong non hanno mai avuto annate facili al Milan. E' una cosa che ti sgonfia mentalmente sotto diversi aspetti, tra cui l'autostima e la voglia di lottare.
E' impensabile dire a Montolivo e De Jong, così come ad altri, di poter dare tutto per la maglia alla loro quarta stagione dopo tre anni difficili.
Bisogna cambiare pagina.