Milan d'Arabia: si va avanti

Non succede, ma se succede...

Andreas89 ha scritto:

Piu' passano i giorni e piu' sono convinto che qualcosa bolla in pentola.Almeno credo!

Clicca per allargare...

...speriamo che non sia la solita minestra......

Blu71 ha scritto:

...speriamo che non sia la solita minestra......

Clicca per allargare...

Appunto!

Jino ha scritto:

C'è un concetto che io tendo sempre a sottolineare, Berlusconi se vuole vendere è una quota di minoranza e non l'intero pacchetto. Adesso, un qualsiasi individuo o società compra o investe denaro in un pacchetto di minoranza solo se quest'attività gli rende un profitto e mi pare palese che il Milan non sia niente di tutto ciò. Essere socio di minoranza ti fa mettere parola o decisioni in ben poche cose, se mai un arabo investisse, anzi investire nel calcio è un parola sbagliata è meglio dire, se mai un arabo volesse buttare via soldi nel calcio e in particolare nel Milan sarebbe per rilevarne l'intero pacchetto in modo da avere pieno potere decisionale.

Per me non ci sono davvero i presupposti perchè il Milan possa essere venduto ad un arabo o russo che sia.

Clicca per allargare...

Ma cosa ti fa essere così sicuro ? Secondo me si é completamente disinteressato e non ha più la minima voglia di buttare soldi. Forse chiede un pò troppo per l'intera torta.

Milan agli arabi...sponsor arabo da 100mln l'anno sulla maglia...nome di uno sponsor arabo al nuovo stadio per altri 30 mln l'anno...guardiola in panchina e squadrone in campo...sarebbe un sogno...

Vendere non è un disonore. Vendere un pacchetto di azioni del Milan a un nuovo investitore, con la possibilità di trovare una figura amministrativa comune, sarebbe un gesto di estrema concretezza e di consapevolezza. Quella consapevolezza che nasce dal fatto che rinunciare alla totalità delle azioni potrebbe portare il club a un nuovo equilibrio economico oltre ad avere una nuova liquidità per mantenere sempre al top un club che negli ultimi sei anni ha dovuto cedere i suoi quattro top players per sistemare i conti. La pista araba è concreta e, come detto, non riguarderebbe solo il Milan ma tutto l’impero delle comunicazioni di Fininvest ma una loro partecipazione consentirebbe ai rossoneri di approcciarsi con maggior forza dentro a un periodo storico dove chi ha i campioni o se li tiene oppure, proprio come accaduto in estate, vengono comprati da chi ha più soldi. Il Milan non può permettersi, ogni due-tre anni, di affrontare stagioni deludenti sia dal punto di vista dei risultati che del mercato, con giocatori che non sono da Milan che, per necessità, si trovano a vestirne la maglia senza poi riuscire a trovare spazio perché trattasi di pesci fuor d’acqua. Il marchio Milan è appetito e attira ancora molti investitori come dimostrano gli sponsor che sono aumentati, sia in numero che in apporto economico. Cedendo il 30% del pacchetto azionario, la famiglia Berlusconi resterebbe saldamente al comando delle operazioni all’interno del club ma bisognerebbe puntare maggiormente e meglio sul proprio brand che ha potenzialità ancora non del tutto espresse. Con una grande rivoluzione a livello di marketing e un uso più idoneo dei mezzi d’interazione con i tifosi (sito e social network), il club potrebbe rilanciarsi agli occhi dei disinnamorati tifosi.

Pietro Mazzara

il 30% non credo proprio.....

secondo me vogliono vendere molto di più.....anzi tutto!!

Graxx ha scritto:

Milan agli arabi...sponsor arabo da 100mln l'anno sulla maglia...nome di uno sponsor arabo al nuovo stadio per altri 30 mln l'anno...guardiola in panchina e squadrone in campo...sarebbe un sogno...

Clicca per allargare...

E poi ci svegliamo tutti bagnati!

mefisto94 ha scritto:

Ma cosa ti fa essere così sicuro ? Secondo me si é completamente disinteressato e non ha più la minima voglia di buttare soldi. Forse chiede un pò troppo per l'intera torta.

Clicca per allargare...

Uno totalmente disinteressato che intende vendere non mette con cosi tanto impegno sua figlia nel club. Se vuole vendere non farebbe perderebbe manco tempo a lei.

I Cinesi per il 15% marcio del pacchetto azionario dell'Inter hanno preteso uno stadio di proprietà, non vedo perchè una situazione analoga non possa verificarsi anche per il Milan.
Se l'Inter se ne va da San Siro, il Milan non può restare a guardare.