Secondo quanto riferisce
La Repubblica, i dirigenti del Milan sono in continuo contatto con l'agente Jorge Mendes per portare a Milanello il numero 10 del Real Madrid, James Rodriguez. Resta da convincere il Real Madrid, che fa una valutazione di circa 70-75 milioni di euro, e soprattutto resta forte l'interesse del PSG per il colombiano, come riportato in quest'altro post:
http://www.milanworld.net/milan-james-ad-un-passo-dal-psg-vt49530.html#post1268026
James, Belotti, Aubameyang, Kalinic... Questa squadra che si sta notevolmente irrobustendo negli altri settori, chiede ancora di essere potenziata nella funzione più importante: il gol. Non è giusto attribuire capacità salvifiche al tenero Andre, che ha talento, ma la cui crescita non deve essere schiacciata subito dal peso della responsabilità di garantire una messe di 25 gol a torneo. Meglio sostenerlo con un collega di reparto che non tremi di fronte alle aspettative. Preferenze personali e apprezzabili motivazioni tattiche hanno sinora spinto Montella e Mirabelli verso giocatori come Keita, pupillo del Diretur ed effettivamente ideale in un crogiuolo formato da eccellenti passatori sulla corsa come il futuro Biglia, che lo conosce come le proprie tasche, Suso e Calhanoglu, o come Kalinic per Montella, giocatore in grado di convertire in oro gli assist in area dei suddetti illustri colleghi, ma non da ora diciamo che Belotti ha qualità perfette per le nostre necessità: umile e dialogante con i compagni, anche con compagni di reparto in area, ma quando c'è da azzannare una porta, la mandibola da squalo non perdona. Abbiamo bisogno di queste gradevoli, piacevoli, truculente certezze, dal prossimo anno non si fanno prigionieri. Frughiamoci in tasca, vediamo quanti soldini rimarranno dopo i bagordi estivi, ed andiamo allora a prendere il Gallo di Fuoco.