Milan: Conte o Ancelotti per il futuro.

Schism75

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Noi dobbiamo vincere il campionato subito il prossimo anno. Non possiamo attendere oltre. Per cui no ad Ancelotti. Ha fatto il suo tempo in generale. Oltre al fatto che non costruisce nulla e dopo di lui si deve comunque ricostruire. E' un buon gestore, ma un allenatore datato. Non è più tempo di calcio lento.
Dentro Conte, che rivoluziona tutto e impone la sua mentalità paranoica ad ogni particolare. Su queste basi si può costruire il futuro. Così come alla Juventus, dove le basi solidissime le ha messe lui con i suoi 3 anni. E così come fece a milanello uno prima di lui: Arrigo Sacchi.
 

Marilson

Milano vende moda
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Ancelotti fallirebbe col botto. Dispiace dirlo. Ma l'unico che puo' risollevare questa squadra e' Antonio Conte
 

Pitermilanista

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 26 settembre, Montella non è è rischio per l'immediato ma la società lo osserva. Il tecnico è sotto esame, tra la Roma ed il derby. Nel caso in cui le cose si mettessero male, i nomi per l'immediato sono quelli di Mazzarri e Paulo Sousa. Per il futuro si guarda ad Antonio Conto e Carlo Ancelotti, nomi già sondati dalla società in estate. Il Milan e Montella, al momento del rinnovo, hanno concordato anche una clausola rescissoria da 1,5 milioni di euro per liberare il tecnico.

Vade retro Ancelotti, che è solo un Montella "di successo": pigro, allenamenti blandi, ritmi blandi, pancia piena. Sta riuscendo a distruggere pure una macchina come il Bayern.

A noi serve fuoco, rabbia, allenamenti didattici e intensi, servono ritmi alti, pressione alta e continua in partita. Compattezza, ritmo, aggressione degli spazi vuoti.
Intensità, desiderio, ambizione selvaggia.

La sconfitta deve essere un'onta, un dramma, non un fatto da nulla da prendere col sorriso, come accade con Montella e Ancelotti.

Conte, Tuchel, ottime scelte. Decidere adesso, senza paura.
 
V

vanbasten

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 26 settembre, Montella non è è rischio per l'immediato ma la società lo osserva. Il tecnico è sotto esame, tra la Roma ed il derby. Nel caso in cui le cose si mettessero male, i nomi per l'immediato sono quelli di Mazzarri e Paulo Sousa. Per il futuro si guarda ad Antonio Conto e Carlo Ancelotti, nomi già sondati dalla società in estate. Il Milan e Montella, al momento del rinnovo, hanno concordato anche una clausola rescissoria da 1,5 milioni di euro per liberare il tecnico.

ancelotti farebbe la stessa fine di sacchi e capello.
 

Aron

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Dovendo scegliere tra Ancelotti e Montella, tutta la vita Ancelotti.
 

Clarenzio

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 26 settembre, Montella non è è rischio per l'immediato ma la società lo osserva. Il tecnico è sotto esame, tra la Roma ed il derby. Nel caso in cui le cose si mettessero male, i nomi per l'immediato sono quelli di Mazzarri e Paulo Sousa. Per il futuro si guarda ad Antonio Conto e Carlo Ancelotti, nomi già sondati dalla società in estate. Il Milan e Montella, al momento del rinnovo, hanno concordato anche una clausola rescissoria da 1,5 milioni di euro per liberare il tecnico.

Ancelotti come allenatore l'ho amato alla follia, in parte è stato rivoluzionario, ha fatto rendere al massimo fuoriclasse come Seedorf, Kakà e Pirlo.
Ma ha fatto il suo tempo ed al Milan, prima di tutto come società, adesso serve un Conte.
 

Clarenzio

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Noi dobbiamo vincere il campionato subito il prossimo anno. Non possiamo attendere oltre. Per cui no ad Ancelotti. Ha fatto il suo tempo in generale. Oltre al fatto che non costruisce nulla e dopo di lui si deve comunque ricostruire. E' un buon gestore, ma un allenatore datato. Non è più tempo di calcio lento.
Dentro Conte, che rivoluziona tutto e impone la sua mentalità paranoica ad ogni particolare. Su queste basi si può costruire il futuro. Così come alla Juventus, dove le basi solidissime le ha messe lui con i suoi 3 anni. E così come fece a milanello uno prima di lui: Arrigo Sacchi.
:wtf2:
 
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