Milan: con Calhanoglu ora la musica è cambiata.

Ragnet_7

Senior Member
Registrato
23 Maggio 2016
Messaggi
13,100
Reaction score
1,823
Ormai si è preso di coraggio perchè le giocate gli riescono e la gamba risponde.
Ieri a mio parere è stato il migliore in campo.

secondo me senza dubbio il migliore. Ricordo i primi tempi che sbagliava passaggi di 2 metri, ora sinceramente faccio faticare a trovare un errore tecnico. Giocatore che ricordo ha soli 24 anni appena compiuti.
 
Registrato
7 Settembre 2012
Messaggi
4,059
Reaction score
250
Che fosse il giocatore amatoriale visto nei primi mesi, persino il più critico sapeva che non poteva essere possibile.
Ma adesso non passiamo all'estremo opposto solo perché facciamo il paragone con quelle prestazioni indecenti.

Gattuso non ha inventato nulla a livello tattico, ma se possibile ha fatto qualcosa di ancora più importante: ha dato certezze, posizioni e spaziature da un lato, gamba e convinzione mentale dall'altro, in un rapporto causa effetto da scegliere.

In questo contesto il turco occupa finalmente il suo spazio e la sua posizione (preziosissima per lui la compatibilità in quei metri con Bonaventura, di cui si parlava fin da agosto), e tanto più contro squadre come la Sampdoria che col 4312 fanno occupazione centrale e non raddoppiano sugli esterni, va a nozze coi suoi cambi di gioco e ricevendo frontale dall'esterno, figuriamoci se poi tutti quanto gli corrono intorno.

Ma i problemi ed i limiti restano enormi in senso assoluto in questa struttura: non riesce assolutamente a coinvolgere i compagni negli ultimi 25 metri (clamorosi ed inaccettabili almeno tre casi in cui ha ignorato la sovrapposizione per venire dentro col pallone a testa bassa), non entra mai in area sia con che senza palla, fatica a sentire la porta o segnare gol facili, è troppo egoista ed abusa del suo tiro da fuori che francamente deve portare a qualcosa in più di una traversa per dare un senso a 9 tentativi personali.

Tutto questo si moltiplica all'inverosimile quando hai dall'altra parte il suo sosia Suso ed al centro il povero Cutrone, che infatti passa intere partite a non vedere palla anche quando segna coi suoi istinti famelici e con qualsiasi parte del corpo.

Il fatto che con quella mole di gioco (super lavoro dei centrali, di Calabria e del centrocampo Biglia compreso) si sia corso il rischio di pareggiare una partita come ieri e che non ci sia traccia di reali occasioni in area che non coinvolgano gli inserimenti delle mezzali, è il simbolo di una difficoltà strutturale che resta inguaribile.

Dall'altro lato, non mi pare che suso brilli per altruismo. narcisista come pochi. mi ricordo un'azione nel secondo tempo dove poteva passarla per un compagno smarcato ma ha tirato di destro.
 

WeedoMilan

Junior Member
Registrato
20 Giugno 2016
Messaggi
388
Reaction score
66
Dall'altro lato, non mi pare che suso brilli per altruismo. narcisista come pochi. mi ricordo un'azione nel secondo tempo dove poteva passarla per un compagno smarcato ma ha tirato di destro.

E tralaltro io ho visto un Hakan che cercava tantissimo Sudo trovando una chiave tattica importante, ora Jesus sta imparando ad attaccare lo spazio avendo un suo alter ego dall altra parte che lo sa imbucare, Per me siamo alla svolta se riescono a trovare la quadra lui Jack e suso
 
I

ilCapitan6

Guest
Che fosse il giocatore amatoriale visto nei primi mesi, persino il più critico sapeva che non poteva essere possibile.
Ma adesso non passiamo all'estremo opposto solo perché facciamo il paragone con quelle prestazioni indecenti.

Gattuso non ha inventato nulla a livello tattico, ma se possibile ha fatto qualcosa di ancora più importante: ha dato certezze, posizioni e spaziature da un lato, gamba e convinzione mentale dall'altro, in un rapporto causa effetto da scegliere.

In questo contesto il turco occupa finalmente il suo spazio e la sua posizione (preziosissima per lui la compatibilità in quei metri con Bonaventura, di cui si parlava fin da agosto), e tanto più contro squadre come la Sampdoria che col 4312 fanno occupazione centrale e non raddoppiano sugli esterni, va a nozze coi suoi cambi di gioco e ricevendo frontale dall'esterno, figuriamoci se poi tutti quanto gli corrono intorno.

Ma i problemi ed i limiti restano enormi in senso assoluto in questa struttura: non riesce assolutamente a coinvolgere i compagni negli ultimi 25 metri (clamorosi ed inaccettabili almeno tre casi in cui ha ignorato la sovrapposizione per venire dentro col pallone a testa bassa), non entra mai in area sia con che senza palla, fatica a sentire la porta o segnare gol facili, è troppo egoista ed abusa del suo tiro da fuori che francamente deve portare a qualcosa in più di una traversa per dare un senso a 9 tentativi personali.

Tutto questo si moltiplica all'inverosimile quando hai dall'altra parte il suo sosia Suso ed al centro il povero Cutrone, che infatti passa intere partite a non vedere palla anche quando segna coi suoi istinti famelici e con qualsiasi parte del corpo.

Il fatto che con quella mole di gioco (super lavoro dei centrali, di Calabria e del centrocampo Biglia compreso) si sia corso il rischio di pareggiare una partita come ieri e che non ci sia traccia di reali occasioni in area che non coinvolgano gli inserimenti delle mezzali, è il simbolo di una difficoltà strutturale che resta inguaribile.

Amen.
Suso si è limitato ieri, lui ha ignorato troppo Rodriguez. Bene, ma non benissimo. La partita andava chiusa.

Sono un suo FAN si dall'inizio. Quindi ora che è acclamato da tutti, pretendo qualcosa in più ;)
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Che fosse il giocatore amatoriale visto nei primi mesi, persino il più critico sapeva che non poteva essere possibile.
Ma adesso non passiamo all'estremo opposto solo perché facciamo il paragone con quelle prestazioni indecenti.

Gattuso non ha inventato nulla a livello tattico, ma se possibile ha fatto qualcosa di ancora più importante: ha dato certezze, posizioni e spaziature da un lato, gamba e convinzione mentale dall'altro, in un rapporto causa effetto da scegliere.

In questo contesto il turco occupa finalmente il suo spazio e la sua posizione (preziosissima per lui la compatibilità in quei metri con Bonaventura, di cui si parlava fin da agosto), e tanto più contro squadre come la Sampdoria che col 4312 fanno occupazione centrale e non raddoppiano sugli esterni, va a nozze coi suoi cambi di gioco e ricevendo frontale dall'esterno, figuriamoci se poi tutti quanto gli corrono intorno.

Ma i problemi ed i limiti restano enormi in senso assoluto in questa struttura: non riesce assolutamente a coinvolgere i compagni negli ultimi 25 metri (clamorosi ed inaccettabili almeno tre casi in cui ha ignorato la sovrapposizione per venire dentro col pallone a testa bassa), non entra mai in area sia con che senza palla, fatica a sentire la porta o segnare gol facili, è troppo egoista ed abusa del suo tiro da fuori che francamente deve portare a qualcosa in più di una traversa per dare un senso a 9 tentativi personali.

Tutto questo si moltiplica all'inverosimile quando hai dall'altra parte il suo sosia Suso ed al centro il povero Cutrone, che infatti passa intere partite a non vedere palla anche quando segna coi suoi istinti famelici e con qualsiasi parte del corpo.

Il fatto che con quella mole di gioco (super lavoro dei centrali, di Calabria e del centrocampo Biglia compreso) si sia corso il rischio di pareggiare una partita come ieri e che non ci sia traccia di reali occasioni in area che non coinvolgano gli inserimenti delle mezzali, è il simbolo di una difficoltà strutturale che resta inguaribile.
Oramai sono d'accordo con te sull'inadeguatezza del contemporaneo impiego di Calhanoglu e di Suso sulle fasce - nonostante ad inizio stagione ne difendessi, in parte, l'ipotesi -, ma, secondo me, il turco si potrebbe valorizzare ulteriormente schierandolo in posizione di mezzala.
Oramai è giusto chiudere con questo assetto la stagione, ma se in estate dovesse arrivare l'attaccante esterno di cui abbiamo tanto bisogno a sinistra (Chiesa? Carrasco? O chi per loro), spostare il turco a centrocampo potrebbe rappresentare una piccola svolta tattica, per lui e per la nostra manovra.
 

Djerry

New member
Registrato
25 Giugno 2015
Messaggi
3,795
Reaction score
286
Oramai sono d'accordo con te sull'inadeguatezza del contemporaneo impiego di Calhanoglu e di Suso sulle fasce - nonostante ad inizio stagione ne difendessi, in parte, l'ipotesi -, ma, secondo me, il turco si potrebbe valorizzare ulteriormente schierandolo in posizione di mezzala.
Oramai è giusto chiudere con questo assetto la stagione, ma se in estate dovesse arrivare l'attaccante esterno di cui abbiamo tanto bisogno a sinistra (Chiesa? Carrasco? O chi per loro), spostare il turco a centrocampo potrebbe rappresentare una piccola svolta tattica, per lui e per la nostra manovra.

Assolutamente, al netto dei valori e della ripresa dei singoli la chimica va comunque rivista interamente, tanto più se si vuole restare col 433 che al momento, sembra incredibile dirlo dopo la bella prova di ieri, è improponibile con questi interpreti per aspirazioni serie.

Dall'altro lato, non mi pare che suso brilli per altruismo. narcisista come pochi. mi ricordo un'azione nel secondo tempo dove poteva passarla per un compagno smarcato ma ha tirato di destro.

Dici bene, il problema è proprio strutturale e di caratteristiche dei due esterni offensivi, che poi è un problema chimico che ci tiriamo dietro da agosto (tanto è vero che col 433 tornava spesso d'attualità, e non a torto, il ruolo importante di Borini molto più rispetto al suo reale valore).

Poi per carità, benissimo i cambi di gioco da una parte all'altra tra Hakan e Suso, ma due appunti:
1: quanti avversari giocano col 4312 tutto accentrato come Giampaolo, che va in tilt proprio con l'ampiezza offensiva perché non ha alcun raddoppio sull'esterno? Pochissime ormai, ieri l'abbiamo vinta così.
2: bello il cambio di gioco sulla trequarti, ma poi in area come la mettiamo? Magari con le piccole basta un calcio piazzato o una qualche parte del corpo di Cutrone a caso ( :) ) o tiri da 35 metri di Suso e Hakan, specie se dietro reggiamo (che è la vera notizia buona recente). Ma torniamo al punto di partenza storico col 433: con Hakan e Suso che se le passano a 30 metri dalla porta, andiamo dove ci portano gli inserimenti delle mezzali, di Bonny e Kessie. Troppo poco per pensare in grande!
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Assolutamente, al netto dei valori e della ripresa dei singoli la chimica va comunque rivista interamente, tanto più se si vuole restare col 433 che al momento, sembra incredibile dirlo dopo la bella prova di ieri, è improponibile con questi interpreti per aspirazioni serie.
Con l'acquisto di una seconda punta esterna a sinistra e di una mezzala, con relativo spostamento del turco in mezzo al campo, questo 4-3-3 potrebbe addirittura alzare l'asticella del rendimento. Faccio per dire:

Kessiè(Jankto) Biglia Jack/Calha
Suso Cutrone/Silva Chiesa​
 

Clarenzio

Senior Member
Registrato
16 Luglio 2015
Messaggi
16,905
Reaction score
2,152
Che fosse il giocatore amatoriale visto nei primi mesi, persino il più critico sapeva che non poteva essere possibile.
Ma adesso non passiamo all'estremo opposto solo perché facciamo il paragone con quelle prestazioni indecenti.

Gattuso non ha inventato nulla a livello tattico, ma se possibile ha fatto qualcosa di ancora più importante: ha dato certezze, posizioni e spaziature da un lato, gamba e convinzione mentale dall'altro, in un rapporto causa effetto da scegliere.

In questo contesto il turco occupa finalmente il suo spazio e la sua posizione (preziosissima per lui la compatibilità in quei metri con Bonaventura, di cui si parlava fin da agosto), e tanto più contro squadre come la Sampdoria che col 4312 fanno occupazione centrale e non raddoppiano sugli esterni, va a nozze coi suoi cambi di gioco e ricevendo frontale dall'esterno, figuriamoci se poi tutti quanto gli corrono intorno.

Ma i problemi ed i limiti restano enormi in senso assoluto in questa struttura: non riesce assolutamente a coinvolgere i compagni negli ultimi 25 metri (clamorosi ed inaccettabili almeno tre casi in cui ha ignorato la sovrapposizione per venire dentro col pallone a testa bassa), non entra mai in area sia con che senza palla, fatica a sentire la porta o segnare gol facili, è troppo egoista ed abusa del suo tiro da fuori che francamente deve portare a qualcosa in più di una traversa per dare un senso a 9 tentativi personali.

Tutto questo si moltiplica all'inverosimile quando hai dall'altra parte il suo sosia Suso ed al centro il povero Cutrone, che infatti passa intere partite a non vedere palla anche quando segna coi suoi istinti famelici e con qualsiasi parte del corpo.

Il fatto che con quella mole di gioco (super lavoro dei centrali, di Calabria e del centrocampo Biglia compreso) si sia corso il rischio di pareggiare una partita come ieri e che non ci sia traccia di reali occasioni in area che non coinvolgano gli inserimenti delle mezzali, è il simbolo di una difficoltà strutturale che resta inguaribile.

Non entra in area perchè Bonaventura partendo da più dietro è micidiale. Per me è deciso a tavolino, non è un limite del turco.
 

Chrissonero

Senior Member
Registrato
26 Dicembre 2014
Messaggi
11,808
Reaction score
352
Che fosse il giocatore amatoriale visto nei primi mesi, persino il più critico sapeva che non poteva essere possibile.
Ma adesso non passiamo all'estremo opposto solo perché facciamo il paragone con quelle prestazioni indecenti.

Gattuso non ha inventato nulla a livello tattico, ma se possibile ha fatto qualcosa di ancora più importante: ha dato certezze, posizioni e spaziature da un lato, gamba e convinzione mentale dall'altro, in un rapporto causa effetto da scegliere.

In questo contesto il turco occupa finalmente il suo spazio e la sua posizione (preziosissima per lui la compatibilità in quei metri con Bonaventura, di cui si parlava fin da agosto), e tanto più contro squadre come la Sampdoria che col 4312 fanno occupazione centrale e non raddoppiano sugli esterni, va a nozze coi suoi cambi di gioco e ricevendo frontale dall'esterno, figuriamoci se poi tutti quanto gli corrono intorno.

Ma i problemi ed i limiti restano enormi in senso assoluto in questa struttura: non riesce assolutamente a coinvolgere i compagni negli ultimi 25 metri (clamorosi ed inaccettabili almeno tre casi in cui ha ignorato la sovrapposizione per venire dentro col pallone a testa bassa), non entra mai in area sia con che senza palla, fatica a sentire la porta o segnare gol facili, è troppo egoista ed abusa del suo tiro da fuori che francamente deve portare a qualcosa in più di una traversa per dare un senso a 9 tentativi personali.

Tutto questo si moltiplica all'inverosimile quando hai dall'altra parte il suo sosia Suso ed al centro il povero Cutrone, che infatti passa intere partite a non vedere palla anche quando segna coi suoi istinti famelici e con qualsiasi parte del corpo.

Il fatto che con quella mole di gioco (super lavoro dei centrali, di Calabria e del centrocampo Biglia compreso) si sia corso il rischio di pareggiare una partita come ieri e che non ci sia traccia di reali occasioni in area che non coinvolgano gli inserimenti delle mezzali, è il simbolo di una difficoltà strutturale che resta inguaribile.

Concordo in parte ma non è un problema strutturale inguaribile, non dimentichiamoci che questo Milan è ancora una squadra in costruzione o meglio detto una squadra malata in piena guarigione, secondo me Gattuso fa bene in lavorare con assoluta priorità nella testa e fiducia dei ragazzi, per migliorare in certi aspetti del gioco c'è bisogno ancora di tempo, io sono molto fiducioso perche sono sicuro che Rino sa benissimo quello che sta facendo.
 
Alto
head>