Milan cinese: tutti gli obiettivi di mercato per giugno, con 120 mln

MarcoMilanista ha scritto:

"Senza infortuni" è un dettaglio importante.

"Senza infortuni" Pato ora sarebbe pallone d'oro.

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VonVittel ha scritto:

Ma De Vrij non è che uno come Pato. È semplicemente sfortunato, ha avuto infortuni non comuni (non muscolari) che lo hanno tenuto fuori per molto. Ma non è assolutamente propenso agli infortuni.
Ha avuto un grave problema al ginocchio, si è operato, stando fuori una stagione intera, ma ora lo ha risolto.
Le uniche partite che ha saltato quest'anno sono per una frattura al metatarso. Ora ditemi se lo si può considerare uno così come Pato.

De Vrij è un difensore di grande qualità. È tranquillamente al livello dei vari Manolas, Koulibaly, ecc.
Ha anche esperienza internazionale, avendo raggiunto un terzo posto ai mondiali con la sua Olanda, da riferimento principale della difesa, con affianco gente come Vlaar e Martins Indi eh.

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de sica ha scritto:

Si ma parliamoci chiaro, se fosse così "forte" come dici tu, adesso non giocherebbe alla Lazio. Sono 3 anni che sta a Roma. Non è quello che ci serve se vogliamo tornare a dominare. In un percorso intermedio ok come anche per una squadra che vuole lottare per il terzo posto, ma non per una squadra che vuole vincere in Italia e in Europa. Poi non lo vedo adatto ad affiancare romagnoli

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de sica ha scritto:

Si ma parliamoci chiaro, se fosse così "forte" come dici tu, adesso non giocherebbe alla Lazio. Sono 3 anni che sta a Roma. Non è quello che ci serve se vogliamo tornare a dominare. In un percorso intermedio ok come anche per una squadra che vuole lottare per il terzo posto, ma non per una squadra che vuole vincere in Italia e in Europa. Poi non lo vedo adatto ad affiancare romagnoli

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VonVittel ha scritto:

Ho capito ma ha perso 1 anno per via dell'operazione al ginocchio. Già dopo il primo anno in Italia era richiesto dal Manchester United. Poi Lotirchio ha rifiutato 60 milioni per lui e Anderson. Il secondo anno lo ha saltato per risolvere questo problema. È anche logico che uno non investa 40 milioni per uno appena reduce da un infortunio grave.
Giustamente si cerca di capire nella stagione successiva (cioè quella attuale) se ha smaltito il problema.
La risposta, in base a quanto sta facendo, è assolutamente si. Dunque è ovvio che sarà richiesto in estate (dato che a gennaio la Lazio non se ne sarebbe privata).
È quindi logico che dopo 3 anni sia ancora alla Lazio.
E mi dispiace ma se dici che non lo vedi adatto per una squadra che vuole tornare a vincere, significa che non conosci bene il giocatore. Oppure sei influenzato dal fatto che è stato un anno fuori.

È un grande difensore, è stato sfortunato, ma ha reagito benissimo. Per me se arrivasse lui o Manolas, ci rinforzeremmo in maniera netta comunque (preferirei il secondo giusto perché è veloce e si completerebbe alla perfezione con Romagnoli, ma fidati che anche il primo se la caverebbe alla grandissima)

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prebozzio ha scritto:

A mio parere, De Vrij senza infortuni vale Manolas.

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VonVittel ha scritto:

Ma De Vrij non è che uno come Pato. È semplicemente sfortunato, ha avuto infortuni non comuni (non muscolari) che lo hanno tenuto fuori per molto. Ma non è assolutamente propenso agli infortuni.
Ha avuto un grave problema al ginocchio, si è operato, stando fuori una stagione intera, ma ora lo ha risolto.
Le uniche partite che ha saltato quest'anno sono per una frattura al metatarso. Ora ditemi se lo si può considerare uno così come Pato.

De Vrij è un difensore di grande qualità. È tranquillamente al livello dei vari Manolas, Koulibaly, ecc.
Ha anche esperienza internazionale, avendo raggiunto un terzo posto ai mondiali con la sua Olanda, da riferimento principale della difesa, con affianco gente come Vlaar e Martins Indi eh.

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Splendidi Incisivi ha scritto:

Perfettamente d'accordo; tra l'altro, li vedrei benissimo insieme, dato che uno è più regista e l'altro più marcatore.
De Vrij e Manolas li porto sempre come prova dell'importanza di avere direttori sportivi competenti, perché i due, messi insieme, sono costati 20 milioni di euro; immaginate se avessimo speso i soldi di Bertolacci, o dei cessi precedenti, per loro: adesso ci ritroveremmo una difesa giovane e d'acciaio.

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