Milan: chiesti altri 30 mln a Yonghong Li, dal CDA.

Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 15 marzo, nel corso del CDA che si tenuto martedì, è stato chiesto a Yonghong Li l'esborso di 30 milioni di euro per gestire l'ultima parte della stagione in corso. La prima fetta dovrà arrivare entro il prossimo 23 marzo. A breve, dunque.

Tra oggi e domani, inoltre, dovrebbero arrivare i 3 milioni per completare il precedente aumento di capitale.

C'è sempre i piedi la partita più importante a livello societario: quella relativa al rifinanziamento del debito con Elliott. Merril Lynch è sempre al lavoro. Fassone spera di arrivare all'incontro con l'Uefa in programma con qualcosa di concreto tra le mani. Ma in ogni caso dirà all'Uefa che il futuro del Milan è al sicuro. Un pò meno quello di Li.

Admin ha scritto:

Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 15 marzo, nel corso del CDA che si tenuto martedì, è stato chiesto a Yonghong Li l'esborso di 30 milioni di euro per gestire l'ultima parte della stagione in corso. La prima fetta dovrà arrivare entro il prossimo 23 marzo. A breve, dunque.

Tra oggi e domani, inoltre, dovrebbero arrivare i 3 milioni per completare il precedente aumento di capitale.

C'è sempre i piedi la partita più importante a livello societario: quella relativa al rifinanziamento del debito con Elliott. Merril Lynch è sempre al lavoro. Fassone spera di arrivare all'incontro con l'Uefa in programma con qualcosa di concreto tra le mani. Ma in ogni caso dirà all'Uefa che il futuro del Milan è al sicuro. Un pò meno quello di Li.

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L'importante è che i conti sono a posto
Si chiedono aumenti di capitale un giorno si e l'altro pure.

30 milioni per gestire l ultima parte della stagione...?
Alla faccia del

Admin ha scritto:

Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 15 marzo, nel corso del CDA che si tenuto martedì, è stato chiesto a Yonghong Li l'esborso di 30 milioni di euro per gestire l'ultima parte della stagione in corso. La prima fetta dovrà arrivare entro il prossimo 23 marzo. A breve, dunque.

Tra oggi e domani, inoltre, dovrebbero arrivare i 3 milioni per completare il precedente aumento di capitale.

C'è sempre i piedi la partita più importante a livello societario: quella relativa al rifinanziamento del debito con Elliott. Merril Lynch è sempre al lavoro. Fassone spera di arrivare all'incontro con l'Uefa in programma con qualcosa di concreto tra le mani. Ma in ogni caso dirà all'Uefa che il futuro del Milan è al sicuro. Un pò meno quello di Li.

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manderà la moglie alla findomestic?
cmq 30 ml sono tanti c....

Admin ha scritto:

Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 15 marzo, nel corso del CDA che si tenuto martedì, è stato chiesto a Yonghong Li l'esborso di 30 milioni di euro per gestire l'ultima parte della stagione in corso. La prima fetta dovrà arrivare entro il prossimo 23 marzo. A breve, dunque.

Tra oggi e domani, inoltre, dovrebbero arrivare i 3 milioni per completare il precedente aumento di capitale.

C'è sempre i piedi la partita più importante a livello societario: quella relativa al rifinanziamento del debito con Elliott. Merril Lynch è sempre al lavoro. Fassone spera di arrivare all'incontro con l'Uefa in programma con qualcosa di concreto tra le mani. Ma in ogni caso dirà all'Uefa che il futuro del Milan è al sicuro. Un pò meno quello di Li.

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Aumenti di capitale da tempo promessi e concordati nel piano industriale presentato alla UEFA. Gli aumenti di capitale sono l'unico strumento accettato dalla Federazione Europea per il finanziamento diretto della attività di gestione da parte di un club in regime di Settlement Agreement, nel quadro dell'ordinamento del Financial Fair Play. È un finanziamento in equity, in conto capitale, quindi infruttifero ed irripetibile per il club, che crea patrimonio, e dunque migliora i saldi contabili, rimpinguando sul lato dell'attivo il conto economico, su cui si verifica il rispetto dei parametri convenuti nell'agreement. Si evitano in tal modo forme di indebitamento, verso i soci o verso terzi, per finanziare la attività di gestione ordinaria del club, vietate in SA: il club può finanziare esclusivamente con il patrimonio, attraverso il capitale in cassa, iniettato dai soci, o l'aumento dei ricavi, o la dismissione di quote di esso, ovvero attraverso la cessione di giocatori. Gli aumenti di capitale, unitamente ai ricavi, sono la misura della sanità e pulizia dei conti, la migliore, anzi l'unica garanzia di continuità aziendale.

Casnop ha scritto:

Aumenti di capitale da tempo promessi e concordati nel piano industriale presentato alla UEFA. Gli aumenti di capitale sono l'unico strumento accettato dalla Federazione Europea per il finanziamento diretto della attività di gestione da parte di un club in regime di Settlement Agreement, nel quadro dell'ordinamento del Financial Fair Play. È un finanziamento in equity, in conto capitale, quindi infruttifero ed irripetibile per il club, che crea patrimonio, e dunque migliora i saldi contabili, rimpinguando sul lato dell'attivo il conto economico, su cui si verifica il rispetto dei parametri convenuti nell'agreement. Si evitano in tal modo forme di indebitamento, verso i soci o verso terzi, per finanziare la attività di gestione ordinaria del club, vietate in SA: il club può finanziare esclusivamente con il patrimonio, attraverso il capitale in cassa, iniettato dai soci, o l'aumento dei ricavi, o la dismissione di quote di esso, ovvero attraverso la cessione di giocatori. Gli aumenti di capitale, unitamente ai ricavi, sono la misura della sanità e pulizia dei conti, la migliore, anzi l'unica garanzia di continuità aziendale.

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Mi rivolgo alla tua conoscenza al riguardo per fal luce sulla mia ignoranza:

Se ho capito bene la questione nasce quando una societá ha un conto economico (cosa é tecnicamente?) negarivo. In questo caso ci sono 3 opzioni principali:
1) vende asset (giocatori, immobili.....) e li usa per sistemare i conti. Ma la societá si impoverisce perché ha asset in meno.
2) aumenta l’indebitamento (se spendo 100 e incasso 80 chiedo a qualcuno 20 per pagare le spese e poi lo ripagheró).
3) Emetto nuove quote societarie da sottoscrivere. Se ad esempio prima ckerano 100 quote che valevano 10 chi aveva 5 quote aveva il 5 % della societá che valeva 50. Se adesso emetto 20 azioni e le sottoscrive un altro socio che versa 160 in societá rimango con il 4% che vale 40. Se sottoscrivo le azioni per rimanere al 5% ho lo stesso valore della societá in mano ma homperso imsoldi che ho versato nell’aumento di capitale. Quindi la societá é contenta in quanto non ha perso assets o fatto debiti, la proprietá un pó meno perché ha messo soldi per rimanere con lomstesso di prima in mano.

Quindi per questo che l’aumento di capitale é considerato virtuoso dall’Uefa ed é buono per il Milan e la sua sottoscrizione é sintomo concreto della vicinanza della proprietá alla squadra?

Domanda: ma a tuo parere Li era obbligato a fare questi aumenti e se si da chi? Dalla legge, da Elliot, dall’accordo con fininvest che obbligava ad investimenti per 300 milioni in tot anni, dalla UEFA? Oppure é semplicemente una strategia di sviluppo volta a consolidare il capitale societario a scopo espansivo?