Credo invece che a Parigi attendano di fare l'attaccante prima di dare via Ibrahimovic. Non è una necessità tecnica, ma mediatica. Nel bene o nel male, Zlatan è stato il Psg in questi anni, il giocatore simbolo della nuova grandeur parigina, cederlo implica la chiusura di un'era e l'apertura di un'altra con un giocatore di pari immagine e carisma. Attendiamo dunque la bomba su Parigi, benefica, si capisce...
Raiola può avere tutti i difetti del mondo, ma ha uno stile diverso dal procuratore di Kondogbia. Non potrebbe continuare a parlare con i dirigenti di tutti i più importanti club del mondo se fosse abituato a strappare in una notte accordi già scritti in precedenza per stringerne nuovi con altri. È abituato a mangiare il pollo dopo averlo spennato e cotto, non prima.
Raiola può avere tutti i difetti del mondo, ma ha uno stile diverso dal procuratore di Kondogbia. Non potrebbe continuare a parlare con i dirigenti di tutti i più importanti club del mondo se fosse abituato a strappare in una notte accordi già scritti in precedenza per stringerne nuovi con altri. È abituato a mangiare il pollo dopo averlo spennato e cotto, non prima.
