Milan: Berlusconi spinge soci arabi. Fassone vuole rifinanziare.

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luigi61

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Ma pensare al passato è sbagliatissimo. Dobbiamo dimenticare tutto, ripartire da zero e guardare al futuro. Un presidente 80enne non è la soluzione ai nostri problemi anche se avesse i soldi. Peccato solo che ai suoi figli non interessi il calcio.

Guarda che Berlusconi non sempre si è interessato del Milan in prima persona; contano solo gli investimenti e B. di soldi ne ha tanti poi a gestire il tutto ci può mettere chi vuole....se abbiamo vinto TUTTO con Galliani si può fare con tutti; ai figli interessa non dilapidar il capitale societario forse la musica sarebbe diversa se mette sul tavolo il SUO patrimonio personale, tanto fra non molto morirà anche lui che se ne fa di quella montagna di soldi.....chi gli interessa è già sistemato per i prossimi 200 anni
 

Old.Memories.73

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So perfettamente quello che tu dici e ti dico che hai ragione. ...La mia considerazione, anzi provocazione (e ho messo un bel "se" davanti a tutta la frase) , era diretta a tutti coloro i quali, non appena vi sia il sentore che ciò, per via diretta o meno possa accadere, iniziano a tirare fuori le solite storie e tremano al pensiero che questo personaggio possa ripresentarsi (e le allusioni politiche sono fin troppo evidenti) . Io auspico solo che il Milan possa tirasi fuori da dove è finito. Chiunque sia in grado di farlo, per quanto mi riguarda è il benvenuto: anche il tanto vituperato B.
Sai cosa penso di lui...e non mi costa niente ripeterlo :)
Lo considero il più grande dirigente della storia del calcio e sarò sempre riconoscente nei suoi confronti per quello che mi ha fatto vivere...momenti fantastici ed indimenticabili...
Ma per il bene del Milan non posso sorvolare sul fatto che nei suoi ultimi anni si è dimostrato inadeguato...
Il cinquantenne sempre avanti un passo rispetto agli altri ha lasciato il posto all'ottantenne convinto che bastassero le sue direttive per tenere il Milan in competizione...
Ma i fatti hanno dimostrato il contrario...e giustamente ha deciso di passare la mano...
Nutro forti dubbi sul fatto che i suoi ''eredi'' siano all'altezza della situzione...anzi...se fosse per me li ''azzererei'' anche domani...
Spero che la situazione si risolva al più presto e di vedere alla guida della società Milan una proprietà finalmente ''limpida'' che per essere sostenuta da noi tifosi non abbia bisogno di ''fantasticherie'' per giustificare i dubbi che incute a chi si limita ad usare un minimo di logica...
Chi e da dove francamente non mi interessa ma ripeto...mi aspetto affidabilità da chiunque sia...
 

mefisto94

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Come riporto da Repubblica in edicola, il Milan è bloccato dalle elezioni, dal debito e dai dirigenti. Partiamo da Berlusconi, sempre lui. Fino ad ora, è stata solo Finivest a godere della vendita del Milan a Yonghong Li. Nel giro ci pochi mesi il club rischia di essere ceduto nuovamente, ed i tifosi aprirebbero gli occhi sulla cessione. Ciò comporebbe, con ogni probabilità, un'emorragia di voti per Berlusconi in vista delle prossime elezioni. Per scongiurare le cose, il patriarca ha già iniziato a muovere i fili. All'acquisto del Milan sono interessati un fondo europeo ed un gruppo arabo. Identità top secret per entrambi. Berlusconi sponsorizza un socio di minoranza che affianchi Yonghong Li. Il nome è quello dei sauditi Fawaz, attualmente impegnati a Sesto San Giovanni, area Falck. Feudo, guarda caso, nelle mani di Forza Italia. Ed il sindaco di Sesto, DI Stefano, è marito di Silvia Sardone pupilla della nuova ondata del partito. Poi c'è Elliott che aspetta sulla riva del fiume che si arrivi a ottobre 2018 in modo da incassare tutti gli interessi. Cifra complessiva 383 milioni. Fassone invece vuole scongiurare la vendita del Milan e tratta il rifinanziamento e spera di conservare il proprio ruolo (Mirabelli appare il più debole, ad oggi) grazie a qualche cessione già a gennaio (Silva e Calhanoglu) e la rinegoziazione dei diritti tv.

E nel club emergono legami con la Juventus pre calciopoli: il mercato del Milan è stato pilotato da Alessandro Moggi, che è il mentore di Mirabelli. Fassone ha riempito il club di ex Inter e Juve. E Giraudo è consulente immobiliare di BGB Weston.

Attenzione, commenti solo alla notizia.

Io penso proprio che fino a Ottobre non si farà nulla. Imho come per il closing Fassone si ridurrà all'ultimo secondo per cercare qualcuno che rifinanzi, vediamo se lo trova entro l'estate.
 

Casnop

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Io penso proprio che fino a Ottobre non si farà nulla. Imho come per il closing Fassone si ridurrà all'ultimo secondo per cercare qualcuno che rifinanzi, vediamo se lo trova entro l'estate.
Sarà sicuramente prima della negoziazione con il settlement agreement con UEFA, in programma in primavera. La UEFA contesto' al Milan la non certezza di questa operazione finanziaria per rigettare la proposta di voluntary agreement. Vorranno arrivare con le carte a posto: non è un requisito di ammissibilità all'accordo, sia chiaro, ma ridurrà, e di non poco, la misura delle sanzioni che la Federazione proporrà al club. :)
 

ScArsenal83

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Come riporto da Repubblica in edicola, il Milan è bloccato dalle elezioni, dal debito e dai dirigenti. Partiamo da Berlusconi, sempre lui. Fino ad ora, è stata solo Finivest a godere della vendita del Milan a Yonghong Li. Nel giro ci pochi mesi il club rischia di essere ceduto nuovamente, ed i tifosi aprirebbero gli occhi sulla cessione. Ciò comporebbe, con ogni probabilità, un'emorragia di voti per Berlusconi in vista delle prossime elezioni. Per scongiurare le cose, il patriarca ha già iniziato a muovere i fili. All'acquisto del Milan sono interessati un fondo europeo ed un gruppo arabo. Identità top secret per entrambi. Berlusconi sponsorizza un socio di minoranza che affianchi Yonghong Li. Il nome è quello dei sauditi Fawaz, attualmente impegnati a Sesto San Giovanni, area Falck. Feudo, guarda caso, nelle mani di Forza Italia. Ed il sindaco di Sesto, DI Stefano, è marito di Silvia Sardone pupilla della nuova ondata del partito. Poi c'è Elliott che aspetta sulla riva del fiume che si arrivi a ottobre 2018 in modo da incassare tutti gli interessi. Cifra complessiva 383 milioni. Fassone invece vuole scongiurare la vendita del Milan e tratta il rifinanziamento e spera di conservare il proprio ruolo (Mirabelli appare il più debole, ad oggi) grazie a qualche cessione già a gennaio (Silva e Calhanoglu) e la rinegoziazione dei diritti tv.

E nel club emergono legami con la Juventus pre calciopoli: il mercato del Milan è stato pilotato da Alessandro Moggi, che è il mentore di Mirabelli. Fassone ha riempito il club di ex Inter e Juve. E Giraudo è consulente immobiliare di BGB Weston.

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La cosa che mi stupisce sempre è che davvero c'è chi vota Berlusconi in base alle sorti del Milan...che branca di pecoroni...milanista da una vita e mai votato il cavaliere mascarato..ai pifferaii magici non ho mai creduto.Per quanto riguarda Moggi jr spero sia una notizia falsa
 
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