Milan: attacco in crisi e Piatek a secco. Manca Paquetà.

luigi61

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quello che scrivi è giusto ma il problema non sono i Kessie o i Borini

Il problema principale che poi si ti tira dentro tutti gli altri altri problemi secondari è un concetto di gioco sbagliato...abbiamo un concetto di gioco che neanche all'oratorio

Giochiamo male perché il concetto e sbagliato

Si sente dire i giocatori sono scarsi...OK non saranno fenomeni, ma sono allo stesso livello di udinese o Parma?

Direi che siamo meglio di udinese o Parma giusto? Quindi il problema sta da un altra parte e non nei giocatori.

C'è chi dice iche il l gioco da dietro lo fanno i migliori club al mondo,in parte, ma se parti sa dietro i migliori club in 3 passaggi verticali hanno già superato il centrocampo,noi al millesimo passaggio non abbiamo fatto ancora un metro, si può giocare a calcio cosi? Direi di no

Perché dobbiamo far giocare a questa squadra un calcio complicato e difficile,quando non e nelle nostre corde?

Giocatori che in altre squadre rendevano 80 da noi rendono 30 ,quindi il problema non sono i giocatori ma chi li mette in un concetto di gioco sbagliato,quindi non possono rendere quanto potrebbero

I migliori orchestrali se gli dai uno spartito sbagliato renderanno sempre meno di quello che potrebbero

I problemi principale della nostra squadra sono:

1- L'errore principale e quello anche più grave e che non atta chiamò mai l'area avversaria con pochi passaggi,sempre mille passaggini cosi non andiamo da nessuna parte.

2-il portiere non deve fare il Pirlo,il portiere deve essere un libero aggiunto, se alziamo la squadra di venti metri il portiere deve essere prontissimo ( non a fare il tiki taka coi compagni) ma deve poter essere prontissimo ad uscire con i piedi ed a interrompere i contropiedi avversari.

3-a questa squadra e stata tolta la verve la cattiveria agonistica,non possiamo pretendere veleno,quando il veleno glielo abbiamo tolto noi (vero Gattuso)?
Affrontiamo le squadre in modo moscio quasi de concentrati perche vogliamo fare un gioco bello attraente fatto di punta e tacco ...il problema che non ne siamo assolutamente capaci..e da qui iniziano i problemi ,che poi portano a tutti gli altri problemi

Condivido questa disamina, ma sono altrettantoconvinto che anche la rosa sia scarsa e vada rifondata; si deve ripartire da Donnarumma Romagnoli Conti Paqueta Piatek Baka e ovviamente con un nuovo mr che cambi tutte le dinamiche che hai ben evidenziato
 
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Condivido questa disamina, ma sono altrettantoconvinto che anche la rosa sia scarsa e vada rifondata; si deve ripartire da Donnarumma Romagnoli Conti Paqueta Piatek Baka e ovviamente con un nuovo mr che cambi tutte le dinamiche che hai ben evidenziato

Condivido si deve ripartire da questa base che hai detto, a parte Donnarumma che come portiere non mi piace,ma è una cosa personale.

Serve assolutamente un terzino SX, vengono le lacrime a vedere uno come Rodríguez le lacrime.

A ruota Biglia,il turco,musacchio

Solo x suso si potrebbe fare un eccezione ma solo a certe condizioni

Ma la prima cosa da fare e cambiare l'idea di calcio, e la prima cosa da fare
 

Ruuddil23

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Come riportato da Mediaset, l'attacco del Milan è in crisi: 4 gol nelle ultime 5 partite. Piatek a secco da due e senza rifornimenti. Gattuso cerca nuove soluzioni tattiche per non farlo sentire troppo solo. Si avverte l'assenza di Paquetà, che è pronto a tornare contro la Lazio o contro il Toro, magari da trequartista.

quello che scrivi è giusto ma il problema non sono i Kessie o i Borini

Il problema principale che poi si ti tira dentro tutti gli altri altri problemi secondari è un concetto di gioco sbagliato...abbiamo un concetto di gioco che neanche all'oratorio

Giochiamo male perché il concetto e sbagliato

Si sente dire i giocatori sono scarsi...OK non saranno fenomeni, ma sono allo stesso livello di udinese o Parma?

Direi che siamo meglio di udinese o Parma giusto? Quindi il problema sta da un altra parte e non nei giocatori.

C'è chi dice iche il l gioco da dietro lo fanno i migliori club al mondo,in parte, ma se parti sa dietro i migliori club in 3 passaggi verticali hanno già superato il centrocampo,noi al millesimo passaggio non abbiamo fatto ancora un metro, si può giocare a calcio cosi? Direi di no

Perché dobbiamo far giocare a questa squadra un calcio complicato e difficile,quando non e nelle nostre corde?

Giocatori che in altre squadre rendevano 80 da noi rendono 30 ,quindi il problema non sono i giocatori ma chi li mette in un concetto di gioco sbagliato,quindi non possono rendere quanto potrebbero

I migliori orchestrali se gli dai uno spartito sbagliato renderanno sempre meno di quello che potrebbero

I problemi principale della nostra squadra sono:

1- L'errore principale e quello anche più grave e che non atta chiamò mai l'area avversaria con pochi passaggi,sempre mille passaggini cosi non andiamo da nessuna parte.

2-il portiere non deve fare il Pirlo,il portiere deve essere un libero aggiunto, se alziamo la squadra di venti metri il portiere deve essere prontissimo ( non a fare il tiki taka coi compagni) ma deve poter essere prontissimo ad uscire con i piedi ed a interrompere i contropiedi avversari.

3-a questa squadra e stata tolta la verve la cattiveria agonistica,non possiamo pretendere veleno,quando il veleno glielo abbiamo tolto noi (vero Gattuso)?
Affrontiamo le squadre in modo moscio quasi de concentrati perche vogliamo fare un gioco bello attraente fatto di punta e tacco ...il problema che non ne siamo assolutamente capaci..e da qui iniziano i problemi ,che poi portano a tutti gli altri problemi

Condivido si deve ripartire da questa base che hai detto, a parte Donnarumma che come portiere non mi piace,ma è una cosa personale.

Serve assolutamente un terzino SX, vengono le lacrime a vedere uno come Rodríguez le lacrime.

A ruota Biglia,il turco,musacchio

Solo x suso si potrebbe fare un eccezione ma solo a certe condizioni

Ma la prima cosa da fare e cambiare l'idea di calcio, e la prima cosa da fare

Disamina perfetta, sia sul gioco di squadra (quindi sull'allenatore) che sui singoli. Si tende spesso ad individuare in una delle due cose il problema quando invece le difficoltà nascono sempre da una concatenazione dei due fattori. Certe assurde semplificazioni, da una parte o dall'altra, non hanno alcuna logica.
 

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