Odio... Beh, se ti riferisci al fatto che disprezzo un calciatore a fine carriera venuto palesemente qui con l'idea di succhiare i soldi di un ultimo bel contratto, svernare senza preoccupazioni e passeggiare in campo, con palesi limiti tattici, fisici e motivazionale, beh sì, allora è odio. Odio perché è l'emblema di ciò che non ci permette di cambiare rotta, prendendo sempre gli stessi catorci irrecuperabili. Alex è stato un flop sin dall'inizio, sia per i 32 anni, sia perché si sapeva benissimo che anche da giovane è stato tra i difensori più lenti e macchinosi della storia. Difenderlo ora significa avere i paraocchi.