Visto nel derby genoano, una partita in cui la sua squadra ha fatto difesa e contropiede contro il possesso palla di Giampaolo. È un irruente, potente e veloce, nelle ripartenze si fa sentire sulla corsa. Energico, non si fa problemi a pressare il difensore avversario di riferimento, rubare la palla e partire dritto in area. Tempi di esecuzione in area notevolissimi, ha la porta in testa, come si diceva una volta. Con lui, il problema di moltiplicare i palloni da versare in area si accentua, questo è chiaro, ma la percentuale attesa di conversione in gol si alza di molto, su palle sporche, contese o rubate è micidiale. Sa battere i rigori. Sulla compatibilità con una seconda punta centrale non saprei, al Genoa si fa 433, e lui ci è stato molto bene. È mobile, dinamico, chissà se questo renda possibile una convivenza con Cutrone. Il vantaggio è che è giovane, senza grilli per la testa, ambizioso. Con i giovani dell'Est Europa ciò non è raro, ne abbiamo avuto uno al Milan, una ventina di anni fa. Aveva la sua età quando arrivò al Milan, non ricordo però il nome.