Berlusconi o vende ora o è finito, questa volta del tutto.
La stagione fallimentare ci viene incontro in questo senso, questi davvero pensavano che con "90" mln potessero creare una squadra competitiva per raggiungere l'obbiettivo prefissato, cioè il terzo posto.
A Berlusconi è andata male, ha lasciato fare ancora una volta all'amico fidato Galliani che ancora una volta, dopo una partenza con obbiettivi sensati, s'è rifugiato dall'amichetto Preziosi e si è accontentato di due giocatori da circa 30 mln, Bacca e Romagnoli.
Quindi un grazie anche a Galliani che ha creato ancora una volta una squadra senza identità e lacunosa in ruoli fondamentali, se fossimo arrivati terzi non immagino le feste che si sarebbe autocelebrato da solo, mentre così, con le spalle al muro la cessione dovrebbe essere una pura formalità.
Ci hanno provato, ci hanno riprovato, non ne hanno beccata una, hanno sbagliato i giocatori, hanno lasciato quelli giusti a squadre rivali, hanno cambiato il corso degli eventi a loro sfavore sempre e comunque e l'aver creato una squadra schifosa pure la scorsa estate dovrebbe portarli ad un passo dal baratro.
Questa gestione societaria passerà alla storia come l'unica in Italia e forse al mondo che ha lavorato per il male della squadra e ha cercato di farlo nel modo più losco possibile, con 0 chiarezza, 0 rispetto per i tifosi, con modalità poco chiare di tutto ciò che è passato o ha avuto a che fare con quei due al comando.