Mihajlovic commenta la sconfitta contro la Juve. 9 aprile 2016.

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Mihajlovic commenta la sconfitta contro la Juventus:"E' difficile commentare una partita che hai perso ma non meritavi di perdere. Quest'anno non siamo mai stati fortunati. Oggi ci giovavamo la faccia, ma l'abbiamo tenuta alta. Abbiamo giocato alla pari con la Juventus e questo ci dà fiducia. Buffon ha fatto la differenza facendo diverse parate. Donnarumma non ne ha fatta nemmeno una. Questo dimostra che abbiamo dominato per larghi tratti della partita. Durante la partita c'è stato un calo fisico di alcuni giocatori come Balotelli, Montolivo e Kucka che per noi sono giocatori importanti. Siamo andati a pressarli alti e spesso buttavano palla avanti sugli attaccanti. Era quello che volevamo noi. I gol che abbiamo presi non si devono prendere. Anche se c'è da dire che noi non abbiamo la loro prestanza fisica. Sono tutti 1,90. Come ho detto, sono contento della prestazione e spero che giocheremo così anche le prossime partite. Adesso ci aspettano partite contro avversari più deboli e se giochiamo così possiamo vincere tante. E abbiamo anche la possibilità di vincere anche la Coppa Italia. Il ritiro è finito, ma non è che tutto si risolve con il ritiro. E' una cosa che ho voluto fare per confrontarci e per parlarci. Mi hanno confermato che è un problema di testa e di convinzione, che è difficile da correggere. Balotelli? Ha fatto una buona gara. Finchè è stato bene fisicamente ha fatto bene. Si è sacrificato che molto. Lui e Bacca si sono sacrificati bene. Oggi ha fatto quello che gli ho chiesto. Gli manca il ritmo partita ma giocando insieme lui e Bacca troveranno anche l'intesa. Io guardo soprattutto la prestazione, poi guardo anche il risultato. E quando c'è la prestazione puoi guardare le prossime partite con fiducia. Ho fatto i complimenti ai ragazzi ma gli ho detto che contro le grandi giochiamo bene mentre contro le piccole soffriamo. Questo è stato il nostro punto debole. Bisogna mantenere sempre concentrazione e cattiveria. Se ieri in conferenza ero rassegnato? Ogni settimana inventate qualcosa di nuovo. Io non mollo mai. Finchè sarò l'allenatore del Milan darò il massimo. Poi vedremo cosa succederà".
 
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Mihajlovic commenta la sconfitta contro la Juventus:"E' difficile commentare una partita che hai perso ma non meritavi di perdere. Quest'anno non siamo mai stati fortunati. Oggi ci giovavamo la faccia, ma l'abbiamo tenuta alta. Abbiamo giocato alla pari con la Juventus e questo ci dà fiducia. Buffon ha fatto la differenza facendo diverse parate. Donnarumma non ne ha fatta nemmeno una. Questo dimostra che abbiamo dominato per larghi tratti della partita. Durante la partita c'è stato un calo fisico di alcuni giocatori come Balotelli, Montolivo e Kucka che per noi sono giocatori importanti. Siamo andati a pressarli alti e spesso buttavano palla avanti sugli attaccanti. Era quello che volevamo noi. I gol che abbiamo presi non si devono prendere. Anche se c'è da dire che noi non abbiamo la loro prestanza fisica. Sono tutti 1,90. Come ho detto, sono contento della prestazione e spero che giocheremo così anche le prossime partite. Adesso ci aspettano partite contro avversari più deboli e se giochiamo così possiamo vincere tante. E abbiamo anche la possibilità di vincere anche la Coppa Italia. Il ritiro è finito, ma non è che tutto si risolve con il ritiro. E' una cosa che ho voluto fare per confrontarci e per parlarci. Mi hanno confermato che è un problema di testa e di convinzione, che è difficile da correggere. Balotelli? Ha fatto una buona gara. Finchè è stato bene fisicamente ha fatto bene. Si è sacrificato che molto. Lui e Bacca si sono sacrificati bene. Oggi ha fatto quello che gli ho chiesto. Gli manca il ritmo partita ma giocando insieme lui e Bacca troveranno anche l'intesa. Io guardo soprattutto la prestazione, poi guardo anche il risultato. E quando c'è la prestazione puoi guardare le prossime partite con fiducia. Ho fatto i complimenti ai ragazzi ma gli ho detto che contro le grandi giochiamo bene mentre contro le piccole soffriamo. Questo è stato il nostro punto debole. Bisogna mantenere sempre concentrazione e cattiveria. Se ieri in conferenza ero rassegnato? Ogni settimana inventate qualcosa di nuovo. Io non mollo mai. Finchè sarò l'allenatore del Milan darò il massimo. Poi vedremo cosa succederà".

Ammette che hanno avuto un calo ma non ha cambiato né uno né l'altro... complimenti!
 
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