I commenti più pericolosi son quelli, sia dell'allenatore che dei giocatori (Bonaventura e mi pare Abate), che invocano una maggior "cattiveria". Sono deleteri perché nascono dalla convinzione, vera o falsa, che la qualità ci sia, mentre mancano grinta e spirito agonistico, componenti "accessorie" di una buona squadra. Quest'ultima affermazione è tutta da dimostrare, anzi, tra le doti di una grande squadra la "cattiveria" non può mancare.
Rovescerei il ragionamento: siamo una squadra qualitativamente mediocre, quindi a maggior ragione, pedalare!