Donnarumma al primo posto per come si è imposto in un ruolo difficile al suo debutto,
al secondo posto Bonaventura, l'unico in gradi di dare, seppur a sprazzi, un minimo di qualità a questa squadra,
poi il vuoto con solo
Abate, Antonelli, Kucka, Romagnoli, Bacca e Niang a malapena sufficienti.