Già questo discorso è più condivisibile in alcuni punti. Secondo me trascuri il fattore psicologico che nel calcio conta eccome. Mi spiego. Guarda da dove arriva questa rosa: arriva da una squadra abituata ad avere un paio di giocatori fuori dal comune e molti leader che la guidano, quindi adesso, mancando gli uni e gli altri, si è trovata persa all'inizio. Se questa rosa invece arrivasse da un mercato che, invece di indebolimento, fosse stato di rafforzamento (ad esempio se De Jong, Bojan, Pazzini, Niang, Zapata, Acerbi e Constant fossero arrivati come "rinforzi" ad una rosa meno competitiva, non come "tappabuchi" dopo le cessioni illustri) l'entusiasmo ci avrebbe portato a fare bene all'inizio. Questo discorso è stato valido, secondo me, finchè non abbiamo smaltito la delusione e l'insicurezza e trovato un impianto di gioco che favoriva i movimenti del calciatori titolari (il 4-2-3-1). Poi Allegri ci ha messo del suo provando e perseverando nella difesa a tre (che non sappiamo palesemente fare bene), e continuando a cambiare modulo. Al massimo io avrei cambiato i giocatori (Boateng nel 4-2-3-1 non può fare il trequartista perchè ha spazi ridotti, al massimo Bojan lo fa, con caratteristiche particolari). Per di più una pecca di Allegri, la mancanza di capacità di "arringare" lo spogliatoio, lo ha reso inadatto a risollevarci da subito.
Per me siamo da quinto-settimo posto, insieme a Fiorentina e Roma, come valore della rosa, ma la situazione che ha preceduto all'inizio di Campionato, unita a un Robinho che palesemente non ha più voglia di giocare in Europa e a un Boateng e Nocerino che, con attaccanti finalizzatori hanno scarso appeal (sarebbe bastato tenere Cassano e avrebbero continuato a giocare bene secondo me) ci fanno precipitare.
Allegri ci sta mettendo del suo nelle ultime giornate (da quando ha tirato fuori la difesa a tre intendo).