Se c'è un buon clima nello spogliatoio è anche merito della società e dei giocatori stessi. Comunque questo clima di benevolenza l'ha ottenuto facendo fuori Seedorf, Pirlo, Ambro, Ronaldinho, Inzaghi. I giocatori di oggi sono tutti o giovani o nuovi acquisti senza una gran carriera alle spalle, ovvio che non si possono permettere alcun malumore.
Quello che aveva più malumore è il Faraone, il più sostituito della serie A, e guarda caso era sul mercato.
malumore El Shaarawy? sia lui che i genitori non facevano che dire quanto fossero contenti di Allegri. E più sostituito, ma grazie al cielo direi anche. Faceva 12 chilometri a partita, se non l'avesse sostituito spesso per farlo rifiatare sarebbe crollato due mesi prima, senza considerare il fatto che El Shaarawy non va mai spinto oltre il limite, ricordiamoci la sua tendinopatia al ginocchio. Ed era sul mercato soltanto per una ragione, era l'unico che potesse interessare ad altre squadre. Balo era appena arrivato ed era incedibile, robinho e boateng due cessi che nessuno voleva, nessun altro in squadra poteva interessare per fare cassa.
Facendo fuori? La società ha fatto una scelta, era ora di andare avanti, e questa scelta andava fatta anni fa, quando quei giocatori valevano abbastanza da poter prendere i loro giovani sostituti. Seedorf nell'ultimo anno al milan è stato penoso, Pirlo se avessi saputo prima quanto fosse marcio l'avrei buttato fuori dal milan subito dopo la Champions del 2007, la sua "consolazione" per non essere andato a Madrid, guai a criticare Allegri per aver contribuito al suo sfanculamento. E tra l'altro Pirlo non combinava più nulla di buono da tre anni ormai, da quella finale di Champions. Inzaghi ormai non ce la faceva più dai, si era pure spaccato per mesi e mesi nel campionato precedente al suo addio, se ti lamenti del suo addio a 38 anni allora tanto vale giocare con i 60enni in campo. Ronaldinho è andato via perché era ingrassato come un bue e non correva nemmeno in allenamento, e se uno in allenamento non corre nemmeno non si merita di giocare, filosofia di allegri che per me è sacrosanta, guadagni milioni, il minimo che puoi fare è sudarti il posto in campo, invece di coccolarti le leccate al deretano del presidente che ti adora. Ambrosini ha fatto il suo tempo, non mi pare sia mai andato contro allegri poi, la sua fine nel milan l'ha decretata con l'espulsione col siena, un capitano in un momento così delicatissimo della stagione non può farsi espellere in modo tanto stupido, non può.
Ibra di Allegri non s'è mai lamentato, Thiago nemmeno, Nesta neanche, Van Bommel neppure e questi non mi sembrano inferiori ai senatori in quanto a personalità. Ibra infatti dal milan non voleva andare via, thiago neppure, nesta gli hanno chiesto di rimanere ma ha deciso di andare via lui perché ha capito che era il momento, van bommel si sapeva che voleva tornare al suo psv per chiudere la carriera, ma ha pianto andando via. Poi se provi a dirmi che balotelli non è una testa dura da gestire allora tanti saluti, sto qua manco Mourinho l'ha tenuto.