Maternità surrogata. Figli a 20mila euro. Il sogno di Mengele.

Voglio sottoporvi una questione molto dibattuta: la maternità surrogata. In cosa consiste, per la precisione? Ci si reca in Russia (o in altre cliniche sparse per il mondo che la praticano) si sborsano dai 20.000 ai 30.000 euro e si sceglie il figlio che si vuole: coi capelli neri, biondi o rossi. Con gli occhi azzurri, verdi, neri o marroni. Con la carnagione chiara o scura.

Tutto ciò viene fatto passare per progresso sociale e scientifico. Ma si tratta nient'altro che della realizzazione del sogno nascosto di un criminale, Josef Mengele, ritenuto da tutti un pazzo ed uno spostato.

A questo punto, per coerenza, credo ci si debba mettere d'accordo. Rivalutiamo l'eugenetica, gli "esperimenti" e l'obiettivo di Mengele?

Tra un po' che fanno, li mettono in vendita al supermercato?

Mi viene in mente Gattaca, gran film

Stanis La Rochelle ha scritto:

Mi viene in mente Gattaca, gran film

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È un argomento spinoso, delicato ed estremamente complesso. Ci ho riflettuto su e nella maggior parte delle variabilissime casistiche coinvolte sono contrario. Non ho capito da chi venga ritenuta una spinta di progresso, ho sentito opinioni estremamente contrastanti e per la maggior parte negative. A spunto di riflessione, mi chiedo: quanto riteniamo la surrogazione simile e diversa all'adozione vera e propria?

Siam sempre li, comprendo benissimo chi considera la maternità surrogata un abominio,
ma restano pur sempre scelte etiche personali,

per esempio io considero peggiore l'aborto.

Dipende dalla concezione che si ha della morale...se si è libertari allora nelle gravidanze surrogate non c'è nulla di male.
Io sono contrario ma favorevole alla manipolazione genetica per prevenire malattie, se fosse praticabile.

Tanto ormai di naturale, di "lineare", questo Uomo non ha più nulla.

Cervello programmato.
Fisico (ri)costruito.
Anima annientata.
Cuore metallico.

Se si ammette l'affitto dell'utero in cambio di denaro allora perchè non ammettere anche la vendita degli organi?
Cioè se dai un rene a qualcuno che ne ha bisogno per sopravvivere non puoi chiedere soldi in cambio, ma per partorire un bambino per soddisfare i capricci di due omosessuali sì?
Allora la gravidanza-conto-terzi dovrebbe anch'essa essere gratuita e lo scambio di denaro perseguito.
Invece si configura come un commercio in cui persone ricche ma incapaci di procreare aprofittano di donne e famiglie in stato di indigenza (e le femministe non hanno nulla in contrario?).
Voglio vedere quando ci sarà una donna che senza bisogno di denaro darà in affitto il proprio corpo, gratuitamente. Nessuna donna lo farebbe, piuttosto patirebbero la fame; si prospettano bordelli in cui donne schiavizzate sono costrette ad essere ingravidate, è una forma di prostituzione molto peggiore di quella sessuale perchè colpisce la nascita della vita.
D'altro canto l'eugenetica è una scienza che può fare a meno della legalizzazione della prostituzione dell'utero.