Marotta: "Proprietà straniere in Italia? Fenomeno negativo".

juventino

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Se andate a leggere l'intervista integrale, invece della riduzione fatta qui, capireste che il senso cambia completamente ed è molto più articolato. La si trova facilmente in rete. Marotta dice che le proprietà straniere le vede negativamente perchè arrivano e poi potrebbero sparire senza radicarsi qua. Non cita espressamente nè il Milan, nè l'Inter nè la Roma. Il plusvalore invece non lo riferisce alla proprietà italiana opposta alla proprietà straniera ma al fatto di prendere giocatori italiani, perchè si legano più e meglio alla maglia che indossano, mentre gli stranieri possono salutarti ad ogni momento, citando il caso di Tevez. Questo è quanto. L'intervista è stata rilasciata a QS.

Quindi invece di Tevez immagino che dovessimo dare la 10 a Giovinco all'epoca, giusto?
 

Angstgegner

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E perchè ne dovrebbe parlare? L'intervista è sul calcio. E' come se, parlando del Milan, dovessero chiedere del bunga bunga o delle condanne (definitive) per evasione fiscale del proprietario della squadra: c'entrerebbe col calcio?

Stavo trollando (ma fino ad un certo punto, visto che il mio pensiero sulla famiglia Agnelli non è molto diverso da quello sulla famiglia Berlusconi, ma siamo OT). Tornando IT, considerando una visione quasi romantica del calcio Marotta fa un discorso che può anche non fare una piega, ma oggigiorno non vedo perché scandalizzarsi delle proprietà straniere, anzi, dovremmo essere contenti come sistema calcio che esiste ancora qualcuno che vuole investire nel nostro campionato. Si fa un salto nel vuoto finendo in mani straniere? Certo che sì, così come si corre lo stesso rischio finendo in mani italiane. Abbiamo un esempio lampante di una società italiana tra le più importanti degli ultimi 20 anni che è appena fallita.
Gli investitori stranieri che sono subentrati in Serie A devono essere valutati nel giro di almeno 4/5 anni, per capire quali sono le loro reali intenzioni. Anch'io preferirei una famiglia italiana legata ad un club che ogni anno investa una certa cifra sul mercato, ma se non ci sono alternative perché diffidare di un investitore straniero solamente in quanto tale? Vediamo cosa vuole fare, magari può importare un certo modello di business da cui tutti gli altri possono prendere esempio.
 
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