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Renegade
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Il centrocampista offensivo del Borussia Dortmund contro l'attaccante esterno del Chelsea.
Si può dire che Marco Reus sia un misto tra il laterale da 4-4-2 e il trequartista dinamico dell'era moderna. Nel suo repertorio ci sono forse pochi colpi individuali ma un servizio in favore della squadra quasi senza eguali. Tra l'altro Marco non eccede mai offensivamente. La sua doppia fase è limitata. Nonostante gli inserimenti e lo svariare su tutta la trequarti, lui non muta mai in attaccante, neanche a partita in corso. La sua zona prevalente è il centrocampo, nonostante la versatilità. Si trasforma, invece, di continuo, tra un 7 ed un 10. Ha una tecnica molto sopraffina, sa giocare a pochi tocchi, salta l'uomo con non molta difficoltà e serve in profondità. Senza contare una discreta visione. Stranamente è sottovalutato dal palcoscenico internazionale rispetto ad altri colleghi del suo ruolo.
Eden Hazard invece è un calciatore che si spinge di più nell'essere un attaccante esterno. Vede meglio la porta, sa inserirsi come pochi, ha una potenza di tiro mostruosa. La sua fase difensiva è discreta ma costretta dagli schemi. Se potesse la eviterebbe, motivo per il quale non gli riesce benissimo. Tuttavia lui non gioca al servizio della squadra, lui la squadra la trascina. E' capace di diventare il vero riferimento offensivo e nelle ripartenze da il meglio di sé. Ha tanti colpi individuali e meno collettivi rispetto al collega. Inoltre si può dire che si concentri più sull'avanzare dalla trequarti che sul rimanerci. Un attaccante esterno completo, che dovrà ancora crescere ma che non sembra essere sopravvalutato.
Personalmente tra loro, nonostante Hazard abbia salvato la faccia al Chelsea più volte, prenderei Marco tutta la vita. Sarebbe il vero Top Player che porterei al Milan o alla mia Arsenal.
Si può dire che Marco Reus sia un misto tra il laterale da 4-4-2 e il trequartista dinamico dell'era moderna. Nel suo repertorio ci sono forse pochi colpi individuali ma un servizio in favore della squadra quasi senza eguali. Tra l'altro Marco non eccede mai offensivamente. La sua doppia fase è limitata. Nonostante gli inserimenti e lo svariare su tutta la trequarti, lui non muta mai in attaccante, neanche a partita in corso. La sua zona prevalente è il centrocampo, nonostante la versatilità. Si trasforma, invece, di continuo, tra un 7 ed un 10. Ha una tecnica molto sopraffina, sa giocare a pochi tocchi, salta l'uomo con non molta difficoltà e serve in profondità. Senza contare una discreta visione. Stranamente è sottovalutato dal palcoscenico internazionale rispetto ad altri colleghi del suo ruolo.
Eden Hazard invece è un calciatore che si spinge di più nell'essere un attaccante esterno. Vede meglio la porta, sa inserirsi come pochi, ha una potenza di tiro mostruosa. La sua fase difensiva è discreta ma costretta dagli schemi. Se potesse la eviterebbe, motivo per il quale non gli riesce benissimo. Tuttavia lui non gioca al servizio della squadra, lui la squadra la trascina. E' capace di diventare il vero riferimento offensivo e nelle ripartenze da il meglio di sé. Ha tanti colpi individuali e meno collettivi rispetto al collega. Inoltre si può dire che si concentri più sull'avanzare dalla trequarti che sul rimanerci. Un attaccante esterno completo, che dovrà ancora crescere ma che non sembra essere sopravvalutato.
Personalmente tra loro, nonostante Hazard abbia salvato la faccia al Chelsea più volte, prenderei Marco tutta la vita. Sarebbe il vero Top Player che porterei al Milan o alla mia Arsenal.
