Come ho sempre sostenuto, la bontà o meno del progetto Elliot si sarebbe svelata nella scelta dell'allenatore. Conte, già visibilmente, sta rivoltando l'Inter, Giampaolo è ancora indietro così come lo è Sarri.
Questo perchè sono due tecnici che hanno bisogno di insegnare i loro schemi e - cosa non trascurabile - devono avere giocatori in grado di recepire il tutto. Lo schema Conte è molto più semplice, la palla dal centrale passa o all'ala in profondità o dal centrale all'ala che di prima va in verticale a cercare una delle due punte. Fine. Non c'è molto altro.
Quello che intendo è che siamo davanti ad un bivio: o tutto l'ambiente ha la pazienza di concedere a Giampaolo almeno 19 partite, monitorando (i dirigenti) i progressi per capire se il mister non sa spiegare o i giocatori hanno un deficit di comprensione, oppure bisognava continuare sulla "linea Gattuso", scegliendo un mister che applicasse concetti semplici, magari puntellando la rosa con 2-3 innesti funzionali a quello schema.
Il motivo per il quale molti di noi invocavano Conte è proprio questo, la necessità di innescare un circolo virtuoso immediato, con un allenatore che desse la garanzia di risultato.
Conte non è arrivato ed è arrivato Giampaolo, a dimostrazione che le ambizioni della società sono nettamente inferiori rispetto a quelle dei tifosi. Aspettiamo, monitoriamo, vediamo.